07 ottobre 2025

Tra cinema e design, tra luce e oscurità: comincia il prossimo 18 ottobre la XV edizione di Florence Biennale

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Torna Florence Biennale, la kermesse fiorentina dedicata all’arte contemporanea giunta alla sua XV edizione, che quest’anno si terrà dal 18 al 26 ottobre 2025 presso la Fortezza da Basso, sotto l’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo e si avvale del Patrocinio della Regione Toscana e del Comune di Firenze

Florence Biennale

Il tema centrale che condurrà Florence Biennale 2025 sarà “The Sublime Essence of Light and Darkness. Concepts of Dualism and Unity in Contemporary Art and Design”, ossia un approfondimento dal punto di vista artistico del dualismo tra luce e oscurità, esplicato su 11.000 metri quadrati, con oltre 550 artisti e designer provenienti da oltre 85 Paesi su tutti e cinque i continenti e per più di 1.500 opere.

Un appuntamento imperdibile e di grande impatto sul capoluogo toscano che quest’anno sarà ancora più del solito al centro del dibattito culturale grazie alla presenza in mostra di due protagonisti di fama mondiale nell’ambito della creatività contemporanea: Tim Burton, noto regista statunitense che interverrà in veste di artista con una mostra inedita “Tim Burton: Light and Darkness”, curata dall’artista stesso insieme alla Florence Biennale e Patricia Urquiola, architetto, designer e art director dell’azienda Cassina, che porterà la sua mostra inedita “Transitions”, un’installazione che riflette il cuore del suo metodo progettuale.

Tim Burton. Ph. Steve Schofield

Inutile dire che la presenza di due personalità come Burton e Urquiola hanno indotto molti designer e cineasti a proporre le proprie opere per partecipare a Florence Biennale che quindi sarà più del solito connotata dalla sezione cinematografica e dedicata al design. Il giorno martedì 21 ottobre alle ore 17.00, presso l’area teatro della Florence Biennale (Padiglione Spadolini, Fortezza da Basso, Firenze), Tim Burton riceverà il Premio “Lorenzo il Magnifico” alla Carriera, mentre il giorno giovedì 23 ottobre alle ore 17.00, sempre presso l’area teatro della Florence Biennale verrà conferito il Premio Internazionale “Leonardo da Vinci” alla Carriera (Design) a Patricia Urquiola con un evento speciale in cui la Urquiola dialogherà con il pubblico insieme a Silvia Robertazzi, critica del design e Direttrice della rivista internazionale Marie Claire Maison (Media Partner della manifestazione).

Patricia Urquiola. Ph. Simon 171

Tuttavia l’edizione 2025 di Florence Biennale non sarà ricordata solo per la presenza di Burton e della Urquiola ma anche per il ricco e ben articolato calendario di eventi che prevede ad esempio la partecipazione di 7 Guests of Honour internazionali: la jewellery designer cilena Nicole Albagli Iruretagoyena, il fotografo svedese Gabriel Isak, l’artista italiano Andrea Prandi, la scultrice britannica Emily Young, la pittrice, scultrice e designer giapponese Liku Maria Takahashi, l’artista cinese Chao Ge e Gregorio Luke.

Si svolgeranno poi alcuni progetti speciali, come la mostra fotografica collettiva “Art Comes Before”, in collaborazione con Lory Digital Fine Art, incentrata sulle opere del compianto fotografo fiorentino Manfredo Pinzauti, SlowTile by Made in Sipario, le iniziative in chiave Educational realizzate con enti ed istituti formativi pubblici e privati, come il Liceo Artistico di Porta Romana, Pneuma Art Foundation, Università di Pisa, LABA Firenze, e il Campus di Arezzo dell’Università di Siena che presenta la mostra “Florent in Auro. Gioielli per la Rosa D’Oro di Pio II” a cura del Paolo Torriti, ideata nell’ambito del Master Executive del Gioiello. Sempre in ambito universitario è da notare il progetto internazionale “Archibiofoam”, che coinvolge Università di Aalto (Juha Koivisto), Università di Milano (Stefano Zapperi), Università di Stoccarda (Achim Menges), Woamy (Luisa Jannuzzi) e Cornell University (Tiffany Cheng). Devono essere menzionate poi le mostra collettiva di design “Trame” a cura di Silvia Fanticelli e “Tuscany Means Design” di ADI – Associazione per il Disegno Industriale, a cura di Perla Gianni.

XV FLorence Biennale, conferenza di presentazione. Ph. The Factory Production

Irrinunciabili anche le anteprime cinematografiche nazionali di: “Die Höhenluft – Für alle und keinen” (L’aria pura di montagna – Per tutti e per nessuno) di Mika’Ela Fisher (Germania); “Milk Teeth – Essere bambine in Afghanistan” cortometraggio di Amin Meerzad (Afghanistan), nato da un’idea del regista e autore Giuseppe Carrieri e di Alessandra Mastronardi; “Tango en penumbras” (Tango in penombra) corto di Teresa Mular (Argentina); il film-documentario “The Sacred Art Movement” di Olusola Otori (Nigeria); il documentario “Near Light” di Niccolò Salvato (Italy/UK) e il corto in stop motion “Playing God” di Matteo Buriani (Italia/Francia). Verranno poi consegnati 3 Premi “in memoriam” per omaggiare gli artisti Oliviero Leonardi (1921 – 2019), Marcelo Mayorga, Mario Pachioli.

Infine, l’edizione 2025 sarà arricchita da workshop, talk e live performance, tra cui la performance “Omaggio a John Cage” dell’artista multimediale e compositore Sergio Maltagliati, laboratori esperienziali su luce e ombra (per bambini) curati da Laura Izzi in collaborazione con Chiara Nannini e Lara Negri, e il workshop, per tutte le età, di Liku Maria Takahashi “Se il gabbiano di Jonathan Livingston fosse un uccello migratore”, un’esperienza tattile e simbolica per esplorare insieme luce, oscurità, unità e resilienza, i talk tra cui in particolare quelli tenuti da Gregorio Luke, ex direttore del Museo d’Arte Latinoamericana di Los Angeles e membro storico della Giuria internazionale della biennale, il 22 ottobre alle 18 su Rembrandt e il 25 ottobre alle 17 su David Alfaro Siqueiros. Alejandra Castro Rioseco, importante collezionista d’arte nonché fondatrice e direttrice di MIA Art Collection, propone lo speech “Women Artists Between Light and Darkness”.

Florence Biennale

Per gli appassionati di design, si segnala inoltre “Design Days” a cura di Gabriele Goretti, un appuntamento di due giornate dedicate al dialogo tra creatività e manifattura, con la partecipazione di designer di fama nazionale e internazionale, collaboratori di aziende dell’eccellenza produttiva italiana. Infine, per la prima volta nella storia della Florence Biennale, sarà organizzato un contest grazie alla collaborazione con LOQI, che realizzerà la shopper in edizione limitata della mostra. LOQI assegnerà un premio speciale ad un artista: il vincitore avrà l’opportunità di creare una propria shopper, che verrà poi venduta nel circuito museale di LOQI.

Il catalogo della mostra, che verrà presentato mercoledì 22 ottobre alle ore 12.30, è a cura di Giovanni Cordoni e Jacopo Celona, insieme a Carlo Motta, responsabile del settore libri di Editoriale Giorgio Mondadori. La manifestazione si concluderà domenica 26 ottobre con 2 appuntamenti speciali: alle ore 15.00, la Cerimonia di premiazione degli artisti e designer partecipanti, che si terrà nell’area teatro del Padiglione Spadolini alla Fortezza da Basso; alle ore 17.30, il Finissage ufficiale, sempre presso l’area teatro del Padiglione Spadolini.

Florence Biennale

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