08 giugno 2023

Tre giorni di Quorum, il nuovo Festival della Quadriennale di Roma

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Alle Terme di Diocleziano, talk, performance, mostre, proiezioni, per riflettere sul rapporto tra arte, cultura e società: il programma di Quorum, il festival promosso da Quadriennale e Museo Nazionale Romano

Si svolgerà dal 9 all’11 giugno 2023, alle Terme di Diocleziano a Roma, Quorum, festival presentato da Fondazione La Quadriennale di Roma e Museo Nazionale Romano: tre giorni di laboratori, talk, performance, mostre, proiezioni, musica, per riflettere sul senso delle discipline culturali allo stato attuale delle cose e sulla loro capacità di interagire con la società, in funzione di una dialettica costruttiva e operativa.

«Nel variegato panorama dei festival italiani ne mancava uno dedicato all’arte contemporanea italiana, nel vasto programma di iniziative che la Quadriennale di Roma sta producendo con la direzione artistica di Gian Maria Tosatti abbiamo pensato di iniziare a colmare questo vuoto», ha affermato Umberto Croppi, presidente della Quadriennale di Roma. «È un inizio, appunto, l’avvio sperimentale di un percorso che intendiamo proseguire nel tempo, con la prospettiva di realizzare uno strumento, sempre più ampio e partecipato, che consenta di fare il punto sulla produzione, sulla critica, sulla diffusione dell’arte contemporanea, in Italia e all’estero».

Quattro grandi Aule delle Terme, con accesso dedicato da viale Luigi Einaudi, ospiteranno i singoli momenti della manifestazione, tra i quali spiccano dieci talk, affidati alla moderazione del direttore artistico della Quadriennale, Gian Maria Tosatti, in cui si confronteranno artisti, critici, docenti universitari, filosofi, esponenti delle istituzioni, direttori e curatori di musei italiani e internazionali, rappresentanti di spazi no-profit. Fra gli altri, interverranno: Nicola Trezzi, direttore e curatore del Center for Contemporay Art di Tel Aviv – Yafo, Daphne Vitali, curatrice Museo nazionale d’arte contemporanea di Atene, Virginia Sommadossi, direttrice creativa Centrale Fies, Massimo Bray, direttore generale Treccani, Francesca Guerisoli, direttrice artistica Museo d’arte contemporanea di Lissone, Lorenzo Balbi, direttore artistico del MAMBO, Alessandro Giuli, presidente della Fondazione Maxxi, Angela Tecce, Presidente Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee – Museo MADRE, Federico Mollicone, Presidente Commissione Cultura della Camera.

MOSTRA DOPODOMANI Lucia Cristiani Dove ogni cosa resta (radici), 2021 Foto: Mattia Pastore

«Siamo davvero lieti di partecipare alla realizzazione di QUORUM e di accoglierlo nelle grandi Aule delle Terme di Diocleziano, perché il Museo Nazionale Romano è un museo di archeologia che si interroga e si confronta con la modernità e la contemporaneità, anche grazie al dialogo con istituzioni prestigiose come la Quadriennale di Roma», afferma Stéphane Verger, direttore del Museo Nazionale Romano.

Il pubblico potrà consultare il nuovo database dell’Archivio Biblioteca della Quadriennale su un touchscreen, incentrato sull’arte italiana del XX e del XXI secolo. Il 9 giugno, dalle ore 17 alle 21, si terrà inoltre una sessione di disegno aperta a tutti, nell’ambito della Scuola di Santa Rosa, condotta dagli artisti Luigi Presicce e Francesco Lauretta, suoi fondatori.

MOSTRA DOPODOMANI Stefano Canto Archeologia dell’effimero, Rep.18, 2016-23 Foto: Federica Boffo

Sarà aperta nei tre giorni, sempre con accesso gratuito nell’Aula XI del grande mosaico, la mostra “Dopodomani”, a cura della Direzione artistica della Quadriennale, costruita attraverso opere che cercano di definire il sentimento con cui oggi guardiamo al futuro. Le artiste e gli artisti partecipanti sono figure prevalentemente giovani, coinvolte nell’ultimo anno di attività della Quadriennale, nelle sue diverse articolazioni: Stefano Canto, Lucia Cristiani, Daniele Di Girolamo, Giuseppe Di Liberto, Irene Fenara, Federica Francesconi, Lucas Memmola, Gabriella Siciliano.

Un momento speciale del festival vedrà protagonisti studenti e studentesse del liceo classico Goffredo Mameli di Roma, di cui sarà proiettato il cortometraggio “Quella canzone sei tu” (19’38’’), realizzato nell’ambito del contest Archivio del Futuro, promosso dalla Quadriennale. Per il Festival sarà lanciato il volume “Annuario d’arte italiana 2022”, nuovo strumento di monitoraggio della produzione critica italiana nel 2022. Il volume è edito da Treccani, partner editoriale della Quadriennale.

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