01 dicembre 2003

fino al 13.XII.2003 Lo strano caso di monsieur Simenon Roma, Casa delle Letterature

 
Quattrocento libri –in media ne scriveva uno ogni 11 giorni- 800 grammi di peso perso, per ogni capitolo scritto. Storia di monsieur Georges Simenon e dell’ispettore Maigret. Raccontata a Roma in una mostra. E oggi pomeriggio appuntamento con una straordinaria maratona di letture…

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Universalmente noto come l’inventore dell’ispettore Maigret, Georges Simenon non è soltanto uno scrittore di gialli ma uno dei più interessanti fenomeni letterari del Novecento. Nato a Liegi si trasferisce a Parigi nel 1922 non ancora ventenne e solo cinque anni più tardi è già famoso grazie alle sue storie, in cui si alternano delitto, amore e sesso, firma con 17 pseudonimi. La sua rapidità di scrittura resterà proverbiale: lavora tutti i giorni dalle sei del mattino a mezzogiorno, indipendentemente da quanto abbia dormito, arrivando a scrivere 80 pagine alla volta e realizzando in media un libro ogni 11 giorni.
Nessun appunto, nessuna rilettura dei paragrafi precedenti: unico aiuto una bottiglia di vino bianco ghiacciato da bere durante questo stato di trance che gli fa perdere fino a 800 grammi di peso a capitolo. Personalità complessa e inquietante, dai tratti smaccatamente kitsch (i pantaloni alla zuava, i papillon, i colori vivacissimi, lageorges simenonChrysler fatta costruire appositamente per lui negli Stati Uniti, la sessualità a dir poco prorompente) partorisce Maigret nel 1929 mentre beve due bicchierini di ginepro in un delizioso bar olandese, Le Pavillon .
Pipa, bombetta, cappotto dal bavero di velluto, l’ispettore assomiglia a suo padre, un contabile dall’animo semplice, amante delle piccole cose. E questo (stra)ordinario quarantacinquenne, che rimarrà tale e sulla cresta dell’onda per circa quarant’anni, accenderà la fantasia di numerosi registi come Renoir, Hathaway, Tavernier, Chabrol, Leconte e avrà la faccia, tra gli altri, di Jean Gabin e Gino Cervi.
Tutto questo e molto altro ci racconta l’interessante rassegna, dedicata a Simenon in occasione del centenario della sua nascita, che si svolge a Roma fino al 14 dicembre e che comprende una mostra, un convegno, dibattiti e proiezioni video. L’obbiettivo di tutte le iniziative è quello di dare risalto ad una figura a torto ritenuta marginale e di genere nel panorama della letteratura francese e invece completa e complessa tanto da essere recentemente accolta nel pantheon francese delle edizioni Pléiade.
La mostra, basata su materiali e documenti dell’Archivio Ansaldi di Genova, propone soprattutto locandine originali dei film trattigeorges simenon dai romanzi di Simenon, prime edizioni francesi e italiane di tutti i suoi libri e video in italiano e in francese. Assolutamente da non perdere la maratona di letture del 1° dicembre, sempre alla Casa delle Letterature: dalle 17 alle 22 autori e attori del calibro di Margherita Buy, Mimmo Calopresti, Marco Lodoli, Melania Mazzucco, Enzo Siciliano, Paolo Virzì e ancora altri leggeranno pagine tratte dai romanzi, offrendo al pubblico il loro personale Simenon. Chi invece vorrà togliersi lo sfizio di vedere un Simenon in versione originale non avrà che l’imbarazzo della scelta tra le numerose proposte di dibattito abbinato alla proiezione, offerte dal Teatro Palladium fino al 4 dicembre.

daniela gangale
mostra vista il 28 novembre 2003


Lo strano caso di monsieur Simenon
fino al 13.XII.2003
Casa delle Letterature Piazza dell’Orologio, 3 (corso Vittorio Emanuele), 06 68134697,
www.comune.roma.it/cultura, www.casadelleletterature.it , lun_ven 9-19, sab 9-13 ch dom
Teatro Palladium
Piazza Bartolomeo Romano, 8

Programma degli eventi
Casa delle Letterature

Lunedì 1 Dicembre, ore 17.00 – 22.00
Esercizi di ammirazione
Maigret e non Maigret: maratona di letture e interventi brevi.
Coordinano: Maria Ida Gaeta e Maurizio Testa.
Scrittori, registi, giornalisti, critici, attori, artisti danno vita a una maratona di interventi e letture che hanno come unico collante l’ammirazione per lo scrittore.

Cinema Teatro Palladium – Università RomaTre
2 Dicembre – ore 17.30
Proiezione: La nuit du carrefour di Jean Renoir (v.o), 1932, 90′
Introduce Giorgio de Vincenti, Professore ordinario di Storia e critica del cinema, Università Roma Tre
ore 19.30- Incontro: L’uomo che guardava passare i film
Introducono: Gianni Borgna e Guido Fabiani (Magnifico Rettore dell’Univresità Roma Tre)
Come pochi altriscrittori, Simenon è cinema. Ne discutono i critici cinematografici Claude Gauteur e Tatti Sanguinetti; lo scrittore e sceneggiatore Jacques Fieschi; il documentarista Jean Claude Riga.
Proiezione del film Le voyages de Simenon, di Jean Claude Riga

ore 21.30
Priezione: Trois chambres à Manhattan, di M. Carné

Mercoledì 3 Dicembre, ore 17.30
Proiezione: Maigret tend une piége, di Jean Delannoy (v.o.), 1957, 116′
Introduce Lucilla Albano, Professore ordinario di Teoria del cinema, Università Roma Tre

ore 19.30
Incontro: L’eredità Simenon
Andrea Camilleri, Giancarlo de Cataldo, Carlo LUcarelli, coordinati da Corrado Augias, raccontano la loro frequentazione di Georges Simenon.

ore 21.30
Proiezione: L’horloger de Saint-Paul, di B. Tavernier (versione italiana), 1973, 105′

Giovedì 4 Dicembre, ore 19.30
Incontro: il dottor Simenon e Mr Hire
Racconto a due voci di Silvio Orlando e Giorgio Pinotto

ore 21.30
Proiezione: Monsieur Hire, di P. Leconte (versione italiana), 1989, 81′


[exibart]

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