04 aprile 2000

fino al 25.VI.2000 Napoleone Bonaparte in Egitto Roma, Museo Napoleonico

 
Ci sono i giubilei dei fornai e degli artigiani, dei pittori e dei musicisti: se ci fosse stato il giubileo dei condottieri il protagonista di questa mostra sarebbe stato presente alla cerimonia...Il museo Napoleonico di Roma tributa in questi giorni tutto l’onore a Napoleone Bonaparte con una mostra che ripercorre le vicende della campagna d’Egitto, negli anni a cavallo tra il ‘700 e l’ ‘800

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Il Museo Napoleonico di Roma tributa in questi giorni tutto l’onore a Napoleone Bonaparte con una mostra che ripercorre le vicende della campagna d’Egitto, negli anni a cavallo tra il ‘700 e l’ ‘800.
Battaglie e piramidi, cavalli e sfingi. Ecco gli scenari che escono fuori dai dipinti esposti nelle sale del Museo. Numerose anche le mappe di città, redatte dai francesi per facilitarsi la presa di roccaforti nemiche come Il Cairo e Alessandria d’Egitto. Un palmo sopra tutti il quadro di Watteau conservato a Valenciennes: una battaglia cruenta, un polverone memorabile e una enorme piramide che protegge e inquieta. Di grandissima qualità anche le opere di Guerin e di Andrea Appiani.
Una spedizione di interesse non solo storico-militare quella fatta partire da Tolone, nel 1798, dal Bonaparte. Una spedizione che ha segnato un’epoca e che si è svolta a cavallo tra il ‘700 dei Lumi e le tinte fosche e romantiche dell’ ‘800. Una spedizione dunque sul filo di un rasoio che vede da una parte la squallida colonizzazione e dall’altra l’illuminato desiderio di esportare dei principi, quelli della Rivoluzione, che solo dieci anni prima si erano affermati proprio in Francia.
François-Louis Watteau (1758-1823)Ma i francesi, ben presto, si resero conto che non era più tempo di crociate, la fierezza dei popoli arabi e l’armata inglese dell’ammiraglio Nelson fecero il resto ponendo fine a quello che fu chiamato il “sogno d’Oriente ”.
L’iniziativa è arricchita dall’idea di creare due cataloghi: uno normale ed uno per soli bambini. Ormai gli esperimenti di avvicinamento di bambini all’arte si rincorrono in tutta Italia: già da tempo Siena ha un Museo per Bambini, Firenze ne ha creato uno in questi giorni nei locali di Palazzo Vecchio, iniziative affini stanno nascendo a Roma. Exibart, come rivista d’arte, non può non rivolgere la giusta attenzione a queste novità. La redazione ha pensato che un argomento simile meritasse una intera rubrica: nei prossimi giorni, a cura di Germana Mudanò, nascerà una sezione interamente dedicata agli intrecci, i punti di contatto, le novità, le iniziative, le politiche che mirano a avvicinare l’arte all’infanzia.

massimiliano tonelli


“Napoleone Bonaparte in Egitto”, Roma – Museo Napoleonico Piazza Ponte Umberto I 1. tel: 0668806286.£ 5000/3000 ore 9-19 lunedì chiuso. Fino al 25 Giugno. Accesso disabili: NO, servizi igienici: SI, audioguide: NO, bookshop: SI, bar/ristorazione: SI, tempo di visita: 50min. catalogo: Gangemi. http://www.comune.roma.it/museonapoleonico/eventi_egitto.htm

[exibart]

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