Fino al 20.I.2018 Urs Lüthi, Lost Direction & Similar Disasters collicaligreggi, Catania

Fino al 20 gennaio 2018, la collicaligreggi ospita nei suoi spazi “Lost Direction & Similar Disasters”, mostra personale dell’artista Urs Lüthi.

Lüthi, instancabile sperimentatore, dalla fine degli anni ’60 ad oggi ha esplorato differenti media linguistici: fotografia in special modo, ma anche performance, grafica, pittura, scultura, video e arte installativa. Nella serie di opere presenti in “Lost Direction & Similar Disasters” appartenenti al ciclo ART IS THE BETTER LIFE, Lüthi riflette sulle laceranti contraddizioni della società contemporanea e sui meccanismi contorti che scandiscono la nostra esistenza in bilico tra realtà e finzione, tra arte e vita.

Le 18 fotografie in mostra, scattate durante la festività di Sant’Agata, oltre a rappresentare un omaggio alla città di Catania e alla sua patrona, diventano al contempo spunto di riflessione per ragionare sulla dualità insita nella natura dell’uomo. La celebrazione religiosa, sovrapponendo sacro e profano, si presta bene a rappresentare l’ambiguità che intercorre tra le relazioni umane nell’era occidentale. Nei suoi scatti, la figura di Lüthi non si intravede mai, non ricorre più all’autoritratto, al farsi opera del proprio corpo, diventa invece immagine riflessa del mondo e lascia allo spettatore un inspiegabile senso di smarrimento e di perdita. La sua è una presenza in absentia, l’artista mantiene la propria cifra stilistica e traccia sempre una linea tesa tra l’ironia e la tragedia, capovolgendo però il punto di vista che viene a ritrovarsi all’interno della fotografia, come se – tra ceri e sacchi – spiasse i festeggiamenti, travolto dal flusso dei devoti. Le inquadrature voyeuristiche nascono dalla continua sperimentazione linguistica: le immagini, scattate tramite smartphone per poi essere digitalmente modificate, ritagliate e impaginate, danno l’idea di uno osservatore che, dietro uno spioncino, mira  il mondo attorno, riflesso come in uno specchio dagli occhi di Lüthi.

Urs Lüthi, 2017, LOST DIRECTION V, Aluminium, paint, Wood ED. of 3 / 135/90/55 cm

Al centro dello spazio espositivo si erge un’installazione costituita da due grandi wall drawings, dai toni pastello verde e rosa, che creano un’atmosfera dal forte impatto scenico. L’unica traccia visiva della figura dell’artista è costituita da una grande scultura in alluminio, modellata a sua immagine, che lo raffigura ritorto su se stesso e collocato burlescamente sopra un piedistallo poggiato su un borghese tappeto orientaleggiante, dando l’idea di trovarsi in un qualsiasi salotto occidentale.

Vi è un filo sottile che intercorre in tutta la sua produzione, dalla serie I’ll Be Your Mirror (1972) a You Are Not the Only Who Is Lonely (1974) fino ad arrivare Lost Direction & Similar Disasters, un legame profondo che corrisponde al sentimento del tempo. Un tempo che passa inesorabile ed è parallelamente comunione con le cose, che vuol dire anche farsi carico con profonda empatia del loro deterioramento, della consunzione, della perdita di funzionalità e delle trasformazioni organiche che la società e il corpo subiscono, rendendo così testimonianza delle controverse tensioni dell’animo umano.