17 maggio 2025

Urban Vibes: a Terni la Street Art incontra la città, con uno sguardo ai giovani

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Un pomeriggio tra murales, talk e laboratori, per scoprire l’arte urbana come spazio di cittadinanza attiva: protagonista anche il festival indipendente GemellArte

GemellArte, 2024, murales, Terni

Un invito ad abitare il territorio attraverso l’arte e a farsi parte attiva di un patrimonio in continua trasformazione: così Terni parla il linguaggio vibrante della street art. Sabato, 17 maggio, dalle 15:30 in poi, il capoluogo umbro diventa teatro di Urban Vibes. Street Art a Terni, un evento dedicato all’arte urbana come forma di partecipazione e rigenerazione culturale rivolta soprattutto alle nuove generazioni. Promossa dal gruppo FAI Giovani di Terni in collaborazione con il CAOS – Centro Arti Opificio Siri, l’iniziativa si inserisce nel progetto nazionale Generazione 2030 del FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano, volto a valorizzare il patrimonio materiale e immateriale attraverso l’attivazione giovanile. Tra i protagonisti anche GemellArte, il festival di arte contemporanea indipendente che da anni promuove scambi artistici internazionali e nuove forme di cittadinanza culturale, recentemente selezionato proprio dal FAI come realtà esemplare a livello territoriale.

Desiderio, ph. GnMedia, GemellArte 2023

Il pomeriggio si articola in tre momenti: si comincia con un walking tour tra i murales del centro cittadino, guidato dai volontari del FAI con partenza dal CAOS, dove sarà allestito un punto di accoglienza. Un’occasione per rileggere lo spazio urbano come galleria a cielo aperto, fatta di segni, colori e narrazioni che dialogano con l’identità della città.

Alle 17, nella Sala dell’Orologio del CAOS, si terrà un mini-talk dal titolo Street art nei centri urbani, con Chiara Ronchini, coordinatrice del polo museale CAOS, Alessio Crisantemi, co-fondatore di GemellArte, e gli artisti Giulia Ceccarani e Valerio Belloni. Un confronto vivo tra istituzioni, operatori culturali e pratiche artistiche, per riflettere sul ruolo dell’arte urbana come dispositivo sociale e politico, capace di innescare processi di riappropriazione dello spazio pubblico.

A chiudere, alle 18, i laboratori creativi con gli artisti: Da dove partire?, per immaginare un nuovo murale nel quartiere Matteotti a partire dall’analisi dello spazio, oppure un workshop stencil, per apprendere le tecniche base di progettazione e realizzazione. L’attività è gratuita ma a posti limitati (prenotazione obbligatoria sul sito FAI).

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