16 giugno 2011

fino al 17.VI.2011 Marco Pedrana-Quantità discrete Garignani Belle Arti, Torino

 
Quantita' discrete è il titolo della prima personale del biellese Marco Pedrana. Una serie di bozzetti gravitanti su un medesimo progetto in corso d'opera, per uno studio sull'autoconsapevolezza sociale dell'uomo all'interno di una collettività...

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Nel parlare dell’arte di Marco Pedrana (Biella, 1972), bisogna citare la matematica, la filosofia e la sociologia, non perché si debba pretendere di trovar risposte o di avere le competenze per farlo, ma semplicemente perché questo artista richiama un’arte primitiva ed essa non permette confini.

Molti filosofi, come Aristotele, si sono occupati del concetto di quantità, ma anche intuitivamente si può capire che una quantità può considerarsi discreta, se è composta da elementi isolati, non contigui tra loro, oppure continua, se contiene elementi fra i quali non vi sono spazi vuoti.

La matematica, o meglio l’aritmetica, storicamente, è sempre stata intesa come scienza delle quantità discrete, la scienza razionale dei numeri.

Le figure primitive nelle opere di Pedrana si possono contare, pur facendo parte di un unico movimento plastico, di un unico istante. Sono individui isolati, poiché unici. Osservando questi ominidi, dipinti sulla iuta con gli stessi toni dei graffiti primitivi, si capisce che qualcosa sta accadendo, che quella moltitudine di singoli è scossa da un’unica onda.

Marco Pedrana, Quantità Discrete, 120x95 cm, 2011, Courtesy Garignani Belle arti

Citando Ralph Emerson: “La società è come un’onda. L’onda si muove in avanti, ma resta immobile la massa d’acqua di cui essa è composta. La stessa particella non s’innalza dal fondo fino alla cima. La sua unità è solo fenomenica.”

Guardando ancora, vedremo figure che si muovono e agiscono, attori che ripropongono scene ataviche e che assomigliano, se mettessimo un fermo immagine, a mille telegiornali dei nostri giorni.

Moltitudini di singoli, che in quantità discrete, ricostruiscono la propria identità sociale, ripartendo dalle proprie origini. 

a cura di stefania calabrò

mostra visitata il 2 giugno 2011


dal 27 maggio al 17 giugno 2011

MARCO PEDRANA


QUANTITÀ DISCRETE

A cura di Chiara Adele De Michele

Via Vanchiglia, 16 – Torino

Orario: martedì-venrdì, ore 9.30-13 15.30-19.00

Ingresso gratuito

Info.tel. +39 011 8123097 – e-mail: info@garignani.it

www.garignani.it

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