Mi rendo conto che il termine museo è improprio, dato che questa manifestazione, di museale ha ben poco. In realtà, basterebbe fare un giro per le strade della piccola cittadina di Lanzo, per intuire come le installazioni e le sculture collocate dagli artisti, trascendano il concetto di opera decorativa per sconfinare in quello di interazione conl’ambiente. In effetti, i lavori sono posti sui muri o negli archi dei portici cittadini, nelle piccole piazze o nei prati, sugli angoli delle strade o sui balconi delle case, mutando completamente l’aspetto e la vivibilità/visibilità degli spazi urbani, valorizzandoli e aumentando il fascino intrinseco della struttura di tipo medievale del paese.
Ognuno degli artisti ha effettuato il suo intervento a secondo di un personalissimo modo di operare nell’ambito artistico, cosicché vere e proprie sculture si alternano ai quadri o alle installazioni con un filo conduttore però, che è trait d’union e leit motiv della manifestazione: tutte le opere sono state realizzate con materiali poveri, quasi totalmente riciclati tra gli scarti della sovrabbondante produzione della “sprecona” società dei consumi.
La mostra, che sarà visitabile fino al 29 Aprile 2001, è inoltre un’occasione per vedere i lavori di artisti di varie generazioni, dagli stili e le concezioni spesso molto differenti e per farsi un’idea di ciò che cambia e si evolve, nell’ambito artistico contemporaneo.
bruno panebarco
mostra visitata il 17 dicembre 2000
Artisti presenti: Pugno, Cerutti, Mazzeo, Miola, Antonietti, Laganà, Borgetti, Giacone, Rodaro, Piacentino, Montà, Bogliacino, Ferrero, Cucchi, Vigiano, Canfari, Cremers, hnilka, Garberi, Conteduca, Pisano, Laterza, Ferzini, Calella, Tomasone, Lupo, Nervo, Ravitti, Totoro, Corazzini, Bergadano, Vietti, Saporito, Musoni, Taramino, Colangelo, Asahara, Borgarello, Auneddu, Golaszczyk, Ferrero, Montenero, Montero, Guerra, Privileggi, Carà, Di Piero, Giammarinaro, Bertola, Ametista, Gandini, Vitacchio, Pigrucci, Bergamin, Maggiora, Caposciutti, Muratore, Zanello, Radaele, Quartieri, Vasco, Mancino, Gindri, Airola, Giannetta, Loro, Mapelli, D’Amato, Drogo, Bonfiglio, Vigliaturo, Surace, Tavella, Gabutti, Madia, Piccione.
Le opere degli artisti sono sparse per la cittadina di Lanzo Torinese.
Dal 17 Dicembre 2000 al 29 Aprile 2001
Presso la sede del “Circolo Artisti” di Via Diaz, 9b, sono esposte le opere di Nespolo, Mosca, Nervo, Barillà, Ducato, Benlupo e si potranno visitare il sabato e i giorni festivi dalle ore15 alle 19.
Il catalogo della manifestazione sarà disponibile dal mese di Gennaio 2001, in quanto includerà le foto di tutte le opere installate.
Infotel: 0348.0035172 – 0123.32.04.24
E-mail: artisti_lanzo@tin.it
[exibart]
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Ringrazio la redazione ed in particolare Bruno Panebarco per la sua descrizione del paesaggio espositivo di Lanzo Torinese. Desidero aggiungere solo un particolare: esiste una pagina internet sulla quale è possibile leggere il Comunicato Stampa della mostra all’aperto Te. Ma. all’indirizzo:
http://www.tema.go2.it
Vi ringrazio per l’attenzione concessami e vi porgo i miei più cordiali saluti, Mirto Lupo.
IL CIRCOLO DEGLI ARTISTI DELLE VALLI DI LANZO
Presidente Aldo Bevilacqua
COMUNICATO STAMPA
In merito agli articoli comparsi sugli organi di stampa che informavano sugli atti di vandalismo compiuti a danno della mostra TE. MA “Territorio e Materia”, inaugurata a Lanzo il 17-12-2000, il Circolo Artisti delle Valli di Lanzo intende precisare quanto segue:
L’obiettivo fondamentale della mostra consisteva nell’inserire, in un contesto urbano, dei lavori artistici che contribuissero alla valorizzazione del territorio offrendone una nuova ed immaginifica interpretazione.
L’alto numero degli artisti presenti, la qualità delle opere esposte e la loro piacevole collocazione sul territorio, ci conferma che l’obiettivo che il Circolo si era proposto è stato raggiunto. Portare il Museo alla gente anziché richiamare la gente al Museo è stata un’idea vincente che, seppure alla prima esperienza, è stata supportata da un alto numero di visitatori. Il giorno dell’inaugurazione sono stati stimati circa 1500 visitatori.
La mostra, che ha carattere sociale, vuole offrire alla popolazione una reazione culturale ad un ambiente cittadino che per motivi socioeconomici sempre più si trova in condizione di disagio.
La condizione di degrado d’alcune zone, ha permesso a pochi individui che vivono in situazioni di marginalità, di appropriarsi di un territorio che sempre più si presta alle loro azioni ed ai loro scopi.
Gli atti vandalici compiuti nei confronti di diverse opere della mostra sono quindi la reazione di persone sconsiderate, al tentativo di riqualificazione dell’ambiente operato da TE. MA. e supportato dalla Regione Piemonte e dal Comune di Lanzo.
Si chiede quindi agli Organi di Stampa di seguire con attenzione lo svolgersi degli eventi, considerando che quanto sta accadendo non è solamente riconducibile ad atti vandalici, ma piuttosto ad uno scontro tra una civile fruizione del proprio territorio e il tentativo di alcuni di conservare una situazione di disagio.
Ogni atto vandalico perpetuato nei confronti delle opere esposte, non sarà null’altro che l’occasione per ribadire i valori espressi da TE. MA, nella convinzione di operare con il completo sostegno e nell’interesse della gente di Lanzo.
Concludendo, la mostra non sarà smantellata, né perderà il suo significato. Offrirà anzi, la possibilità d’avviare nuove iniziative artistiche e incontri tra la popolazione e gli artisti partecipanti alla mostra TE. MA.
TE. MA. “Territorio e Materia” dal 17-12-2000 al 29-04-2001 – Lanzo Torinese – ingresso libero.
Cordiali saluti, Aldo Bevilacqua .
IL CIRCOLO DEGLI ARTISTI DELLE VALLI DI LANZO
Presidente Aldo Bevilacqua
COMUNICATO STAMPA
In merito agli articoli comparsi sugli organi di stampa che informavano sugli atti di vandalismo compiuti a danno della mostra TE. MA “Territorio e Materia”, inaugurata a Lanzo il 17-12-2000, il Circolo Artisti delle Valli di Lanzo intende precisare quanto segue:
L’obiettivo fondamentale della mostra consisteva nell’inserire, in un contesto urbano, dei lavori artistici che contribuissero alla valorizzazione del territorio offrendone una nuova ed immaginifica interpretazione.
L’alto numero degli artisti presenti, la qualità delle opere esposte e la loro piacevole collocazione sul territorio, ci conferma che l’obiettivo che il Circolo si era proposto è stato raggiunto. Portare il Museo alla gente anziché richiamare la gente al Museo è stata un’idea vincente che, seppure alla prima esperienza, è stata supportata da un alto numero di visitatori. Il giorno dell’inaugurazione sono stati stimati circa 1500 visitatori.
La mostra, che ha carattere sociale, vuole offrire alla popolazione una reazione culturale ad un ambiente cittadino che per motivi socioeconomici sempre più si trova in condizione di disagio.
La condizione di degrado d’alcune zone, ha permesso a pochi individui che vivono in situazioni di marginalità, di appropriarsi di un territorio che sempre più si presta alle loro azioni ed ai loro scopi.
Gli atti vandalici compiuti nei confronti di diverse opere della mostra sono quindi la reazione di persone sconsiderate, al tentativo di riqualificazione dell’ambiente operato da TE. MA. e supportato dalla Regione Piemonte e dal Comune di Lanzo.
Si chiede quindi agli Organi di Stampa di seguire con attenzione lo svolgersi degli eventi, considerando che quanto sta accadendo non è solamente riconducibile ad atti vandalici, ma piuttosto ad uno scontro tra una civile fruizione del proprio territorio e il tentativo di alcuni di conservare una situazione di disagio.
Ogni atto vandalico perpetuato nei confronti delle opere esposte, non sarà null’altro che l’occasione per ribadire i valori espressi da TE. MA, nella convinzione di operare con il completo sostegno e nell’interesse della gente di Lanzo.
Concludendo, la mostra non sarà smantellata, né perderà il suo significato. Offrirà anzi, la possibilità d’avviare nuove iniziative artistiche e incontri tra la popolazione e gli artisti partecipanti alla mostra TE. MA.
TE. MA. “Territorio e Materia” dal 17-12-2000 al 29-04-2001 – Lanzo Torinese – ingresso libero.
Cordiali saluti, Aldo Bevilacqua .
Con preghiera di diffusione e/o pubblicazione, in attesa di un VS riscontro,
Aperto Torino 2001 vi porge i suoi più cordiali saluti. Mirto Lupo
COMUNICATO STAMPA
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In occasione della chiusura della mostra TE. MA. , che avrà luogo il 29 Aprile 2001 alle ore 15,30,
presso il Salone ATL di via Umberto I a Lanzo Torinese, si aprirà un dibattito sui riscontri e gli aspetti che hanno caratterizzato la mostra.
Inoltre, sarà presentato il Catalogo conclusivo della mostra e verrà ufficialmente aperto il sito Internet nel quale,
per alcuni mesi ancora, la mostra TE. MA sarà visitabile, alla sezione ARTE, nell’indirizzo: http://www.cirie-lanzo.com
Sullo stesso sito sarà visitabile, fino al 13 Maggio, la mostra personale di pittura di Sergio Lamberti.
Questa mostra inaugurale sarà la prima di una serie di proposte artistiche che il Circolo Artisti delle Valli di Lanzo
metterà a disposizione dei visitatori.
La presente serve come Invito e come Comunicato Stampa.
Per informazioni:
Presidente del Circolo Artisti delle Valli di Lanzo
Aldo Bevilacqua
cell. 348.003.51.72
E-Mail: artisti_lanzo@tin.it
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Aperto Torino in qualità di collaboratore di TE.MA. è lieta di informare la S.V.
della precedente con preghiera di pubblicazione e/o diffusione.
Aperto Torino coglie l’occasione per porgerle i più cordiali saluti.
Mirto Lupo
Settore Relazioni Esterne
Aperto Torino