25 dicembre 1999

periodo natalizio Luci d’Artista Torino, sedi varie

 
Con l'arrivo di dicembre, quando nell’aria si respira l'atmosfera da neve e si sente l’esigenza di "staccare la spina", ci pervade la voglia di Natale. S'inizia a girare per la città e vedere migliaia di luci colorate, le piazze che ti sorridono dietro la nebbia invernale. E a Torino?

di

Piazza PalazzoLa nostra capitale si prepara a salutare le feste di fine anno allestendo uno dei più grandi musei all’aperto di arte contemporanea: strade, piazze, persone, e edifici sotto un cielo di opere sospese, oltre 20 chilometri di percorsi brillanti creati da 16 maestri dell’arte e del colore.
Un’infinità di luci per accendere l’ultimo Natale del millennio: così è, infatti, la nuova edizione di “Luci d’Artista a Torino“, la manifestazione che fa da contorno al lungo periodo d’arte, cultura, cinema ed enogastronomia “Natale a Torino“, che, fino a gennaio, propone un calendario fitto di appuntamenti tra mostre, rassegne, spettacoli, concerti, serate con menù d’artista (dall’apertura del Museo di Arti Decorative a Palazzo Accorsi alla mostra da Segantini a Balla nel rinnovato Palazzo Cavour).
“Luci d’Artista”, la grande installazione d’arte contemporanea che festeggia il secondo anno di vita, ha trasformato il cielo tra i palazzi di Torino in tanti percorsi di luce, in un’opera d’arte sospesa. Molto di più di una mostra o un di semplice intervento d’arredo urbano, “Luci d’artista” è un progetto all’avanguardia come ideazione e realizzazione. Quest’anno saranno presenti le installazioni di 16 artisti italiani e stranieri, i “maestri della luce”, che con le loro opere illumineranno un’area di oltre 20 km. La maggiore novità di quest’anno è rappresentata dalla presenza di tre nuovi artisti di levatura internazionale, Daniel Buren, Rebecca Horn e Gilberto Zorio. Questi ultimi vanno ad aggiungersi a Vasco Are, Enrica Borghi, Francesco Casorati, Richi Ferrero, Carmelo Giammello, Emanuele Luzzati, Luigi Mainolfi, Mario Molinari, Luigi Nervo, Domenico Luca Pannoli, Giulio Paolini, Luigi Stoisa, Francesco Tabusso .
Mille strisce di luce e colore dalla collina al fiume Po, dal tempio della Gran Madre (incantevole come la Moschea Blu di Istanbul, grazie all’abile maestria di Rebecca Horn) al cuore della città, attraverso percorsi, immagini e opere brillanti ci faranno compagnia nelle frenetiche corse dello shopping prenatalizio. Altre opere sospese, da piazza Carlo Felice, si inseguono fino in piazza Castello…si pensi agli 800 lumi sospesi e colorati del “Tappeto Volante” di Daniel Buren in piazza Palazzo di Città! Ma non solo: Luci d’Artista prende per mano il visitatore sin dall’ingresso dell’Autostrada di Milano per condurlo oltre il centro, allargandosi a stella verso le periferie, e questa è l’altra grande, giusta novità dell’anno: basta fare un salto in via Artom, al Parco Colonnetti, per ammirare “Il bosco dei maghi ”, fiabesca e poetica installazione di Luigi Nervo…
Con “Luci d’Artista” vie e piazze della città si accenderanno in percorsi di spazi insoliti e di forme luminose sotto cui vivere, passeggiare e fare shopping, ma soprattutto allietare le feste dei torinesi e dei sempre più numerosi turisti che giungono nella capitale subalpina: un modo diverso di vedere ma anche di far vedere ai visitatori una Torino che cambia. Sperando di avervi incuriosito, buon anno, secolo, millennio…

claudio arissone

[exibart]

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