14 marzo 2012

fino al 12.IV.2012 Rob Johannesma Firenze, Museo Marino Marini

 
Fotografia come medium privilegiato e materia d’indagine. Relazione tra iconografie storico-culturali del mondo occidentale e icone mediali del nostro tempo -

di

Rob Johannesma (Amsterdam, 1970) presenta nella cripta dell’ex chiesa medievale di San Pancrazio a Firenze, dove ha sede la Fondazione del Museo Marino Marini, una contenuta scelta di opere che testimoniano un arco di ricerca che va dal 1997 al 2012.
Le opere in mostra più indietro nel tempo, sono proiezioni video di immagini fotografiche tradotte in termini dinamici, in cui il simbolo chiave è la natura. Avvalendosi di software specifici, l’artista attua un sottile gioco di sovrapposizione di scatti, avviando una sorta di indagine sull’immagine, come se nelle trame della superficie fotografica agisse un meccanismo che talvolta occulta, talvolta dis-vela.
Negli ultimi lavori la fotografia permane come medium privilegiato, narrando l’iconografia storico-culturale del mondo occidentale e le icone mediali globalizzate del nostro tempo. Lo spazio di relazione tra esse, che al tempo stesso ne motiva l’esser-ci, è l’immagine come pretesto narrativo, come significante nel contesto dell’informazione.
 
“World-Wielding” è cronologicamente l’ultimo lavoro dell’artista (lo si vede installato sul fondo della cripta dello spazio espositivo) ed è il risultato dell’elaborazione di un’immagine (trovata sulle pagine di un quotidiano olandese) che denuncia la barbarie della guerra a Sebrenica durante il periodo del conflitto serbo-bosniaco. Lo scatto del reporter racconta una vicenda vera per mezzo di un profilo iconico di forte impatto emotivo. Rob Johannesma se ne appropria, ri-fotografando più volte il risultato dell’ultimo scatto fino a  raggiungere il grado minimo di percezione visiva. La grande riproduzione fotografica testimonia, oggettualmente e concettualmente, una volontà che elabora per poi sintetizzare, per andare oltre il vero dell’immagine giornalistica e per ri-scrivere il messaggio attraverso ciò che è rimasto imprigionato nel tessuto della superficie: un racconto ri-scritto “sull’essenza immateriale della carta fotografica”, dimostrando che l’essenziale iconico traccia una storia e fa emergere un significante che attiene al sempre visibile. Aprendo così la strada al significato in termini simbolici e proprio per questo di universale lettura.
 
fiammetta strigoli
mostra visitata il 3 febbraio 2012 
 
 
dal 3 febbraio al 12 aprile 2012
Rob Johannesma
World-Wielding
a cura di Alberto Salvadori e Luigi Fassi
Mueo Marino Marini – Palazzo del Tau
Piazza Di San Pancrazio (50123) Firenze
Info: +39 055219432 ,
museomarinomarini@tiscali.it, www.museomarinomarini.it 
* La mostra al Museo Marino Marini e la mostra in Ar/ge kunst di Bolzano (27 gennaio-17 marzo) sono pensate come un progetto unico e complementare.

[exibart]

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