26 maggio 2003

fino al 31.V.2003 Pierpaolo Pagano – Fotogrammi Firenze, Vera Pietra Serena

 
Da vedere in uno nuovo spazio espositivo fiorentino. Disegni di luce e ombre sulla carta fotografica in una tecnica off-camera. Che ha illustri predecessori. Da guardare da fuori, anche di notte…

di

Con la mostra dei fotogrammi di Pierpaolo Pagano (1965) è cominciata una nuova iniziativa particolare di esposizioni d’arte a Firenze, a cura di Vera Beck e Serena Bencini.
Vera Pietra Serena è il nome del piccolo spazio dove le mostre e le istallazioni d’arte si possono vedere da fuori, attraverso la finestra chiusa, finché non si spegne la luce, la sera alle ore 22.
Pagano si è già presentato a Firenze con le sue fotografie, tutte rigorosamente in bianco/nero, del circo (“Circostanze”, 1999), dell’Ex-carcere delle Murate (“Luce prigioniera”, 2001) e dei notturni nella periferia della città (“Luce notturna”, 2003), ma Pierpaolo Pagano in questa occasione mostra i suoi lavori sperimentali, creati senza macchina fotografica. I soggetti delle sue immagini -garofani, calamari, ombrelli e altro- sono stati messi direttamente sulla carta fotografica in camera oscura e illuminati diligentemente per alcuni attimi con la luce del flash o di una lampada.
Ma, come scrive Raoul Hausmann (1886-1971), un fotogramma eccellente si forma soltanto se l’esecutore possiede un senso vivace per le diversità dei materiali e delle creazioni di luce realizzabili, ma questo senso deve essere sviluppato in modo ugualmente forte e sicuro quanto lo stesso è necessario per il compimento di una forma pre-cosciente in movimento che si realizza in una qualsiasi altra opera d’immagine astratta, (Floris M. Neusuess: Das Fotogramm in der Kunst des 20. Jahrhunderts, DuMont, Colonia 1990, p.340).
Perché questo tipo di fotografia off-camera è caratterizzato dalla gestualità dell’autore che dipinge con la luce dirigendola attraverso e intornoPierpaolo Pagano al materiale che gli serve per fermarla, ammorbidirla, spezzarla o forzarla, intento a creare delle immagini che vivono prevalentemente dei contrasti, delle tonalità e delle sfumature, resi quasi palpabili sulla carta fotografica. Grandi predecessori sono le Schadographien di Christian Schad (1894-1982), che aveva iniziato nel 1918/19, oppure i Rayographs di Man Ray (1890-1976) dal 1922 in poi, oppure i Photogenics di Lotte Jacobi (1896-1990) degli anni cinquanta.

articoli correlati
Luce
notturna

link correlati
Photogram.org
Photogallery, Pierpaolo
Pagano


katharina hausel
mostra visitata il 18 maggio 2003


fino al 31 maggio 2003
visitabile tutti giorni
Vera Pietra Serena
via de’ Bardi 5/r (angolo con via Cannetto Scarpuccia, vicino a Palazzo
Torrigiani)
50125 Firenze
info: Vera Beck, tel.: 055-216105
e-mail: verabeck@libero.it
http://www.florence.ala.it/verapietraserena
 

[exibart]

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui