17 settembre 2003

fino al 28.IX.2003 Karl Plattner Appiano (bz), Castel Moos

 
Nella scenografia di un maniero tra i monti e le coltivazioni di meli un omaggio a questo artista che si è mosso dagli anni quaranta tra Brera e la Grande Chaumerie di Parigi. Mentre un prezioso piccolo volume raccoglie le sue miniature di ricordo…

di

Un colore mai puro, ma arricchito dai pigmenti tutti che compongono la tela. Eppure in lontananza si è quasi abbagliati dagli stacchi voluti, dalle case che si ritagliano volumi decisi contro un cielo blu intenso.
Karl Plattner (1919-1986) nasce in un paese della provincia bolzanina. Grazie a Fasal, professore all’Accademia di Vienna, frequenta l’Accademia di Firenze, poi Brera a Milano e infine la Grande Chaumerie di Parigi insieme alla scuola di Lhote. La sua vita è così caratterizzata dai viaggi, come quelli importanti in Brasile, e le sue residenze sono a Milano e a Parigi, oltre che a Cipières sulla costa Azzurra, anche se mantiene un collegamento con la sua originaria Val Venosta. Karl Plattner
La Fondazione Walther Amonn e il Südtiroler Kulturinstitut, insieme alla Galleria Goethe di Bolzano a cui va la cura e l’allestimento, hanno dedicato a uno dei migliori rappresentanti della cultura artistica locale riconosciuto a livello internazionale un appuntamento di particolare intensità emotiva. Sia grazie alla collocazione dalla mostra all’interno di Castel Moos, maniero in stile d’Oltradige caratterizzato da elementi tardo gotici e rinascimentali, sia grazie alla scelta delle opere. Tra tutte spiccano i grandi paesaggi ad olio, attraversati da una evidente gioia del dipingere. In mostra sono anche le opere create in altri momenti della sua vita: si tratta sempre di paesaggi, ma realizzati con poche linee e colori ottusi, opachi, dove il distacco dal reale emerge distinto.
Completa l’esposizione Il piccolo formato, unaKarl Plattner ineressante pubblicazione in cui vengono raccolti e riportati a grandezza naturale una serie di disegni e dipinti che Plattner realizzò per amici e conoscenti, come piccole miniature di ricordo, tempere, acquarelli, oli su tavolette di legno, carta, pergamena. Sono visi, ritratti, momenti al circo, al cinema, la famiglia, due uccelli che sembrano disegnati sul vetro, ricordi di Sao Paolo, paesaggi solitari o arricchiti dalla presenza degli uomini e degli animali. Una mini collezione di grande valore, grazie alla sua capacità di portare nelle librerie degli interessati i frammenti di un’opera da ricordare.

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Qualche notizia su Castel Moos

anny ballardini


Karl Plattner: paesaggi
Castel Moos, Appiano(Bolzano)
orario: tutti i giorni dalle 16-20
ingresso: libero
catalogo: Il piccolo formato – Karl Plattner, al castello


[exibart]

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