18 novembre 2003

fino al 28.XI.2003 Achille Perilli – Gli anni dell’esperienza moderna Bolzano, Galleria Les Chances de l’Art

 
Alla fine degli anni ’50 ha indagato e allargato il valore del segno. In questa mostra è rievocato quel periodo attraverso l'arte di Perilli. Un momento denso nella storia dell'arte. In nove tele e quindici disegni…

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Nove tele e quindici disegni su carta per testimoniare e ricordare uno dei momenti maggiormente densi di significato nella storia dell’arte, nella letteratura, in poesia. Anni che saranno maestri alle generazioni future e che creeranno le basi, o meglio le linee guida, di numerosi rifacimenti, sempre alla ricerca disperata del nuovo. Achille Perilli, dalle solide basi culturali, continua nei suoi lavori assoluti. Ricorda la lezione americana dell’indifferenza verso gli estetismi e si apre, in questi anni appunto, al confronto con se stesso.
La cosiddetta Esperienza Moderna viene accompagnata, quasi addolcita, dalla perilli-1957-pastelli e tempera su carta visione poetica del segno calligrafico. Sarà Perilli a dire nell’autoritratto inserito nel catalogo: “Bernhard mi ha introdotto in una serie di campi che la mia formazione razionalista, anche se viziata di Sur-realismo non aveva ancora avuto modo di esplorare”. Quell’inconscio arriva fortissimo a risvegliare nuovi crittogrammi, nuove firme dell’essere, a volte con linee diritte che tagliano o accompagnano tutta la tela. Alla ricerca della “più alta tensione mentale”, il segno diventa autonomo e sintesi di uno svelare ciò di cui ancora non si sa. La pittura, superato il momento dell’esistere per ritrarre, è ora strumento per conoscere.
perilli-1957-inchiostro e tempera su carta japanLa storica d’arte Nadja Perilli dà ulteriori informazioni sul fermento intellettuale del periodo storico, sul momento in cui Perilli si distanzia dall’Informale. Questi “codici creativi”, dice, “sono in rapporto con la prima divulgazione del materiale del Costruttivismo russo, soprattutto di Majrchol’d e di Klebnikov. Lavori materici effettuati con un impasto sabbioso, della pomice, legati insieme con punti di forza, amalgamati, sui quali viene inciso, scritto, effettuato, dipinto quel tratto che caratterizza il maestro e lo inserisce nella storia dell’arte in uno dei passaggi di maggiore spessore introspettivo.

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anny ballardini


Achille Perilli. Gli anni dell’esperienza moderna
Antonella Cattani – Galleria Les Chances de l’Art
Bolzano – Via Visitazione 16
tel 0471-272408
orario: dal lun. al ven. 10 – 12.30 / 15.30 – 19.30; sab. 10 – 12.30
ingresso libero
catalogo in galleria
www.leschancesdelart.com


[exibart]

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