Fino al 04.II.2001 Mostra personale del pittore Angelo Titonel Portogruaro (Ve), CROSSING ARTE CLUB

Inaugurata il 6 gennaio 2001, la personale del pittore Antonio Titonel, una curiosa trasposizione artistica, in cui coincidono momenti diversi di un’attenta articolazione serigrafica, un taglio compositivo tendente ad evidenziare solo elementi particolari ed un accurato intervento pittorico.
Le opere esposte appartengono al periodo 1999-2000 e sono tutte legate al corso del “Vincitore” Di cui un’opera grafica era stata scelta e donata dal Presidente della Repubblica Ciampi, agli atleti reduci dalle Olimpiadi di Sidney. L’origine, di questa opera, si può ricollegare ad una foto che l’artista aveva scattato, allo Stadio Olimpico di Roma, ad un atleta che dopo la vittoria esultava alzando il braccio e tenendo la mano aperta in segno di saluto e di successo.
Questa ripresa era stata eseguita verso la metà degli anni ottanta, in un periodo in cui l’elemento fotografico era ancora fortemente legato all’opera pittorica dell’artista.
Non certo che la fotografia perde di importanza, successivamente, ma assume un’essenza diversa.
Da un lato la realtà si trasforma eliminando elementi di specificità e cogliendo l’essenziale quasi a diventare un’ombra proiettata nel quadro. Dall’altro è più una trasformazione modulare in cui i particolari sono selezionati come nodi, che con dinamicità e senza
sequenzialità permettono di passare dal generale allo specifico, aprendo delle finestre che trasmettono le sensazioni più efficaci delle opere stesse.
La mostra è collocata in due edifici, una parte, al secondo piano, presso il CROSSING- ARTE- CLUB di Via Roma. Altri quadri sono esposti presso lo studio di un Architetto, in Borgo S. Giovanni. Mentre i primi esprimono il passaggio della dematerializzazione del soggetto, quasi
fossero dei fotogrammi di un filmato, ed hanno dimensioni ridotte, la seconda parte invece è centrata in opere di dimensione piuttosto grande, che fanno cogliere l’importanza della luce, quasi la trasparenza dei soggetti.
Un altro elemento che contraddistingue questi quadri è la capacità, sia attraverso particolari come nei soggetti più complessi, di cogliere, che il tema del “vincitore”, è frutto di specialità diverse dello sport, e, spesso la stessa postura ripresa da piani e angoli diversi, ne caratterizza la tecnica stessa. Tanto che l’immagine di un
vincitore si trasforma in quella del vincitore, passando dal particolare al generale, dal contingente all’universale. Dove gli sfondi mantengono caratteristiche cromatiche informali, stesi con pennellate veloci, che incidono e producono effetti materiali e plastici. La figura mantiene il valore simbolico che lega queste opere
a quelle dei periodi precedenti, in quanto i significati non si esauriscono in quello che si vede ma, nel rimando a particolari che appartengono ad una intuizione e ad una esperienza soggettiva, più intima e personale.

Titonel è un artista la cui carriera è segnata da tappe di importanza rilevante: Nato a Cornuda (Tv), si trasferisce a Milano, dove si diploma alla Scuola Superiore d’Arte Applicata, Opera nella città in qualità di Graphic-designe e director in agenzia internazionale di pubblicità. Si dedica dopo questa esperienza, esclusivamente alla pittura. Espone nel 1964 a Velbert (Essen) in Germania. Si trasferisce a Roma e negli Anni Settanta è numerato fra i protagonisti più importanti del Realismo “magico” in Italia. Nel 1973 espone al museo Civico di Bologna; nel 1974 al Museo d’ Arte Contemporanea di Skopije (Macedonia): nel 1994 al Parlamento Europeo di Strasburgo. Numerose sono le mostre che ha realizzato in Europa, soprattutto in Germania e negli Stati Uniti (New York).Invitato a Biennali Internazionali e Quadriennali in Italia e all’estero. Di lui hanno scritto numerosi critici italiani e stranieri. Nel 1992 si trasferisce a Imola, dove
vive e lavora. Un ricco catalogo, con testo critico di L. Caramel, evidenzia tutti i momenti della ricerca artistica del pittore, seguendo i momenti più significativi fino ad oggi con il tema del “Vincitore” “the Winner”. La sua opera grafica è stata scelta e donata dal Presidente Ciampi, agli atleti reduci dalle Olimpiadi di Sidney.


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Lidia Mazzetto