07 luglio 2003

L’opera di Cattelan alla Biennale? A Bonami proprio non è piaciuta

 

di

Maurizio Cattelan - CharlieEppure pareva aver persuaso tutti. Il Charlie, l’ultima trovata di Maurizio Cattelan, aveva fatto divertire grandi e soprattutto piccini durante i giorni di vernissage della Biennale d’Arte di Venezia alleviando la sottile delusione per una mostra non del tutto convincente.
Ma il piccolo Cattelan su triciclo pare avere un detrattore illustre. Secondo alcune indiscrezioni sarebbe stato proprio un componente dello staff di Francesco Bonami a farsi scappare “al direttore il lavoro di Cattelan proprio non è piaciuto. Ha detto che questa volta non doveva proprio invitarlo…”. Realtà o gossip? Senz’altro verosimile.

[exibart]

7 Commenti

  1. Ah si? E con Sisley quale grande miracolo sarebbe avvenuto?
    Comunque c’era una persona a cui Maurizione non era piaciuto..(non io)..
    E…ancora: dopo il caos che ha combinato Francesco B. con questa horror-biennale l’ultimo suo pensiero dovrebbe essere Charlie…

  2. fa un po’ tristezza che i direttori si basino sui gusti personali. la dittatura dello spettatore (cioè lui stesso?)

  3. Siamo al pettegolezzo da cortile. E’ questa la dimensione dell’arte contemporanea? Certe volte sospetto che sia così

  4. caro amico se cerca saggetti illeggibili su artisti o pseudo tali ha proprio sbagliato indirizzo. si diriga nella più vicina feltrinelli, inquadri lo scaffale più piccino, quello un poco triste, sì sì quello delle riviste d’arte, sborsi 6, 7 od 8 euro e si sballi.
    caro amico, noi abbiamo 10mila lettori al giorno (stima per difetto, considerando che se va sulla pagina arte di iol o di excite, i più grandi siti d’italia, ci siamo noi!), non mille ogni due mesi. ha presente?

  5. La cosa più triste è che questa “opera” è stata resa visibile solo per i giorni della stampa, perchè in fondo in fondo a Maurizio Cattelan non interessava la Biennale ma era importante esserci per i giornali… (vi ricordate l’opera di due anni fa… ) e questo ci fa capire il suo grado di tristezza…

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