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Ogni trenta minuti una partenza, da Piazza Castello per Via Po-Via Accademia Albertina-Piazza Carlina per ritornare attraverso Via Accademia Albertina-Via Rossini-i Giardini Reali in Piazza Castello. Questo il percorso del tram storico 2595 del 1932, che per due giorni a Torino diventa location per il progetto L’Arte sale in tram. Ovvero per ospitare l’anteprima della rassegna Segni, attraverso l’esposizione di una selezione di circa cento opere di altrettanti artisti nel formato di cm 20×20. Ogni 30 minuti un critico o curatore presenterà alcuni degli artisti espositori, fra i quali figurano nomi come Eleonora Chiesa, Letizia Lomma, Ruggero Maggi, Jakub Nepras, Opiemme, Adam Vackár.
Di queste iniziative se ne può fare a meno!
Le opere erano praticamente invisibili: un modo per mortificare gli artisti.