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20 – 22 maggio 2011. Mentre la complessa macchina organizzativa si è già messa in moto, il Festival dell’arte Contemporanea di Faenza aggiunge un ulteriore tassello sulla sua quarta edizione, comunicando le date. Dopo il successo della scorsa edizione, intitolata OPERE/works, il festival, con la direzione scientifica di Angela Vettese, Carlos Basualdo e Pier Luigi Sacco si confronta con il tema della committenza.
Si chiamerà infatti Forms of collecting/Forme della committenza l’appuntamento del prossimo anno, che offrirà al pubblico una nuova prospettiva per guardare le opere. Il ruolo delle istituzioni pubbliche e private, il collezionismo, il mercato dell’arte e come sempre il punto di vista degli artisti, costituiranno alcune delle tracce proposte per lo sviluppo di un tema che si presenta di grande attualità, in un momento di importante riflessione sulle dinamiche di produzione e promozione dell’arte contemporanea e sullo stato di salute del mercato.
Si chiamerà infatti Forms of collecting/Forme della committenza l’appuntamento del prossimo anno, che offrirà al pubblico una nuova prospettiva per guardare le opere. Il ruolo delle istituzioni pubbliche e private, il collezionismo, il mercato dell’arte e come sempre il punto di vista degli artisti, costituiranno alcune delle tracce proposte per lo sviluppo di un tema che si presenta di grande attualità, in un momento di importante riflessione sulle dinamiche di produzione e promozione dell’arte contemporanea e sullo stato di salute del mercato.
www.festivalartecontemporanea.it
[exibart]
eh speriamo che a conferire sulle “forme di committenza e sul collezionismo” siano chiamati nomi validi e preparati.
e non il solito pratesi e (peggio) la polveroni