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Vi ricorda qualcosa? Forse la Fondazione Beyeler? È normale: l’autore è lui, il grande Renzo Piano. E l’impostazione dell’edificio è simile: uno spazio museale, pensato in primis per valorizzare la luce naturale. Anzi, il più grande al mondo, con queste caratteristiche.
È il Resnick Pavilion, la nuova ala del Los Angeles County Museum of Art progettata dall’architetto genovese, che si apre ora al pubblico con due giorni di openings e celebrazioni, il 2 e 3 ottobre. Oltre 4mila metri quadrati di spazi dedicati alle mostre temporanee, ricavati da un ex parcheggio ed intitolati a Lynda e Stewart Resnick, una coppia che ha donato una cinquantina di milioni di dollari per la struttura, che segna la chiusura della fase 2 del grande piano di ristrutturazione del LACMA, opera del Renzo Piano Building Workshop.
Intervento di cui fa parte anche il vicino Broad Contemporary Museum, anche questo dotato di finestre inclinate sul tetto per favorire la luce naturale, ed esteticamente unificato dallo stesso esterno in travertino bianco, con ampie pareti vetrate verso il giardino esterno.
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