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Le cifre
rispettano le proporzioni fra le due realtà, fra India e Inghilterra. Oltre 24 ettari di superficie
complessiva, circa 70 milioni di sterline di investimenti per realizzare il
progetto. Ma le linee generali sono assimilabili: una ex centrale elettrica,
che la città di Delhi vuole trasformare nel fulcro della sua candidatura a
capitale del contemporaneo indiano, sul modello di un’altra famosa ex centrale,
la londinese Tate Modern.
La
ristrutturazione dell’area della centrale Indraprastha richiederà dai 3 ai 5
anni, ed il sito includerà anche nuovi uffici per alcune amministrazioni di Delhi
e una stazione di autobus per circa 600 veicoli, e sarà servito dalla nuova
metropolitana della città.
ristrutturazione dell’area della centrale Indraprastha richiederà dai 3 ai 5
anni, ed il sito includerà anche nuovi uffici per alcune amministrazioni di Delhi
e una stazione di autobus per circa 600 veicoli, e sarà servito dalla nuova
metropolitana della città.
[exibart]
Per informazioni sul progetto con l’ artista indiano Ravi Agarwal vedere http://www.camillaboemio.com