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L’inaugurazione al
pubblico dovrebbe avvenire entro la fine di gennaio, ma Exibart – anche in un
momento distratto dai bagordi natalizi – non vuole certo perdere l’abitudine di
arrivare prima. Per cui eccoci qua, con le primissime immagini della nuova art-station
della Metropolitana di Napoli, progettata dall’architetto e designer anglo-egiziano
Karim Rashid, eccentrico creativo la cui produzione va dagli oggetti in
ceramica alle famose bottiglie per il Gin Bombay Sapphire, fino all’Hotel
Semiramis di Atene, di proprietà di Dakis Joannou.
Il coloratissimo
intervento della stazione Università si inserisce in un intervento che ha
riguardato tutta l’area, con una Piazza Bovio totalmente restaurata con la
nuova sistemazione – opera di R.O.M.A. Consorzio – del monumento in bronzo
dedicato a Vittorio Emanuele II. Un nuovo step per il progetto Stazioni dell’Arte,
che negli anni ha visto al lavoro nell’Underground partenopea artisti come Nicola
De Maria, Jannis Kounellis, Mimmo Paladino, Sol Lewitt, Mario Merz, Carlo
Alfano, Michelangelo Pistoletto, Joseph Kosuth. (marianna agliottone)
intervento della stazione Università si inserisce in un intervento che ha
riguardato tutta l’area, con una Piazza Bovio totalmente restaurata con la
nuova sistemazione – opera di R.O.M.A. Consorzio – del monumento in bronzo
dedicato a Vittorio Emanuele II. Un nuovo step per il progetto Stazioni dell’Arte,
che negli anni ha visto al lavoro nell’Underground partenopea artisti come Nicola
De Maria, Jannis Kounellis, Mimmo Paladino, Sol Lewitt, Mario Merz, Carlo
Alfano, Michelangelo Pistoletto, Joseph Kosuth. (marianna agliottone)
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