15 gennaio 2011

Celebrazioni di Italia 150, a Torino anche le Luci d’Artista fanno gli straordinari…

 

di

Il Tappeto Volante di Daniel Buren

Si chiude la
sessione invernal-natalizia, ma a Torino le Luci d’Artista non tornano nei
magazzini. Non tutte, almeno: sette rimarranno allestite per essere riaccese,
in occasione delle celebrazioni di Italia 150, il prossimo 17 marzo, mentre
altre tredici delle venti che hanno animato questa tredicesima edizione saranno
smontate da lunedì 17 gennaio.

A chi spetterà l’onore
di illuminare il compleanno dell’Italia? La scelta è ricaduta sul Tappeto
Volante
di Daniel Buren montato in piazza Palazzo di Città, gli Spiriti blu di
Rebecca Horn al Monte dei Cappuccini, L’energia che unisce si espande nel blu
di Marco Gastini in Galleria Subalpina, il Doppio Passaggio (Torino) di Joseph
Kosuth
ai Murazzi del Po, Il volo dei numeri di Mario Merz alla Mole
Antonelliana, Amare le differenze di Michelangelo Pistoletto sull’Antica
Tettoia dell’Orologio a Porta Palazzo e Luce Fontana Ruota di Gilberto Zorio al
laghetto di Italia ’61.
Sotto Palazzo
Civico l’opera del francese Daniel Buren illuminerà la piazza di rosso, bianco
e verde, omaggio alla bandiera italiana. Il verde in questa edizione ha infatti
sostituito nuovamente il blu, colore originale dell’installazione, come già era
accaduto in occasione dell’accensione per le Olimpiadi invernali di Torino
2006. L’effetto del tricolore nazionale è ricreato dall’alternanza di lanterne
rosse e bianche con altre verdi e bianche. (marianna agliottone) 

[exibart]

 

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