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È un viaggio a puntate quello di Alberto Arbasino
su La Repubblica:
a caccia di inedite letture per i musei di Madrid il nostro si occupa oggi di
Dada e dintorni. Il tutto mentre New York riflette sulla prossima apertura
(2015) del primo Museo Nazionale della Storia Afro-americana.
Il Giornale fa i conti in tasca a Damien Hirst e ne traccia un ritratto alla
Uncle Scrooge. È l’artista più ricco del mondo (patrimonio stimato: 215 milioni
di sterline), ma paga un collaboratore la miseria di 20mila sterline l’anno.
Uncle Scrooge. È l’artista più ricco del mondo (patrimonio stimato: 215 milioni
di sterline), ma paga un collaboratore la miseria di 20mila sterline l’anno.
Carrellata di recensioni su La
Stampa: greatest hits della pittura fiamminga a Bruges, Islam
e dintorni a Milano, pezzi pregiuati della collezione Sandretto Re Rebaudengo
al MACRO di Roma. Nei suoi “Graffiti” Rocco Moliterni stila la classifica delle
mostre più vivitate in Francia e Itali: da noi stravince l’ultimo Caravaggio
romano; oltralpe Renoir e impressionisti tirano come forsennati. (selezione a
cura di francesco sala)
Stampa: greatest hits della pittura fiamminga a Bruges, Islam
e dintorni a Milano, pezzi pregiuati della collezione Sandretto Re Rebaudengo
al MACRO di Roma. Nei suoi “Graffiti” Rocco Moliterni stila la classifica delle
mostre più vivitate in Francia e Itali: da noi stravince l’ultimo Caravaggio
romano; oltralpe Renoir e impressionisti tirano come forsennati. (selezione a
cura di francesco sala)
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