Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Tutto regolare: ti affacci al vialone centrale dell’ingresso
di Artefiera – Via Stalingrado -, e ti si fanno incontro diecine di ragazze
pronte a inondarti di pubblicità, depliants, giornaletti freepress vari. Poi
guardi meglio, e uno di quei cartoncini non pubblicizza niente… Dunque?
Si tratta dell’annunciata azione di Giuseppe
Stampone, Saluti da© L’Aquila, ovvero la distribuzione virale di 25mila
cartoline, immagini della situazione attuale della città de L’Aquila e dei
paesi circostanti, da spedire ai responsabili delle istituzioni politiche
italiane e a quelle di tutto il mondo, in particolare quelle che erano presenti
al famoso G8 del 2009, ma anche ai più importanti uomini di cultura, dello
spettacolo e dei media internazionali. Occhio quindi: insieme a pubblicità
indesiderate, rischiate di buttare nel più vicino cestino anche un “multiplo” d’artista!
Stampone, Saluti da© L’Aquila, ovvero la distribuzione virale di 25mila
cartoline, immagini della situazione attuale della città de L’Aquila e dei
paesi circostanti, da spedire ai responsabili delle istituzioni politiche
italiane e a quelle di tutto il mondo, in particolare quelle che erano presenti
al famoso G8 del 2009, ma anche ai più importanti uomini di cultura, dello
spettacolo e dei media internazionali. Occhio quindi: insieme a pubblicità
indesiderate, rischiate di buttare nel più vicino cestino anche un “multiplo” d’artista!
[exibart]