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Dopo la
permanenza di Magdi Mostafa, primo artista selezionato e residente da settembre
a novembre 2010 a
Cittadellarte nell’ambito di Resò, piattaforma internazionale di residenze
promossa a Torino da Fondazione CRT, arrivano i selezionati – Piemonte based e
stranieri – per il 2011.
permanenza di Magdi Mostafa, primo artista selezionato e residente da settembre
a novembre 2010 a
Cittadellarte nell’ambito di Resò, piattaforma internazionale di residenze
promossa a Torino da Fondazione CRT, arrivano i selezionati – Piemonte based e
stranieri – per il 2011.
Si tratta di Dina
Danish, dall’Egitto, in primavera presso la Fondazine Spinola
Banna per l’Arte, e Amilcar Packer, dal Brasile, a giugno al PAV – Parco Arte
Vivente. Sono invece Alessandro Quaranta e Ludovica Carbotta, entrambi ospiti a
Townhouse Gallery, Cairo, e il duo Francesca Macrì e Irene Pittatore presso
Capacete, Rio de Janeiro-San Paolo, gli italiani che oltrepasseranno il
confine.
Danish, dall’Egitto, in primavera presso la Fondazine Spinola
Banna per l’Arte, e Amilcar Packer, dal Brasile, a giugno al PAV – Parco Arte
Vivente. Sono invece Alessandro Quaranta e Ludovica Carbotta, entrambi ospiti a
Townhouse Gallery, Cairo, e il duo Francesca Macrì e Irene Pittatore presso
Capacete, Rio de Janeiro-San Paolo, gli italiani che oltrepasseranno il
confine.
Gli artisti Resò_1,
selezionati dai rappresentati dell’Accademia Albertina delle Belle Arti,
Castello di Rivoli, CeSAC – Caraglio, Gai Torino, Fondazione Pistoletto,
Fondazione Spinola Banna, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, PAV e Eco e
Narciso-Provincia di Torino, e dalle relative istituzioni straniere,
svilupperanno nelle 6 settimane previste dal programma precisi progetti che, a
seconda del contesto culturale ospitante, si relazioneranno con il tessuto
locale attraverso workshop, seminari, laboratori e studio visit. In rete.
selezionati dai rappresentati dell’Accademia Albertina delle Belle Arti,
Castello di Rivoli, CeSAC – Caraglio, Gai Torino, Fondazione Pistoletto,
Fondazione Spinola Banna, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, PAV e Eco e
Narciso-Provincia di Torino, e dalle relative istituzioni straniere,
svilupperanno nelle 6 settimane previste dal programma precisi progetti che, a
seconda del contesto culturale ospitante, si relazioneranno con il tessuto
locale attraverso workshop, seminari, laboratori e studio visit. In rete.
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Risiedere in
Italia. Artisticamente
www.reso-network.net
[exibart]
Se la cantano e se la suonano. Naturalmente, tutto in famiglia.
letizia hai fatto domanda e non ti hanno accettata?-…poverina…brutta la frustrazione, eh?
La Macrì si chiama Nadia, non Francesca.
Ancora insistete con queste ridicole residence turistiche! Non siamo alla corte di Lorenzo il Magnifico dove operavano artisti con le palle.
la carbotta noooooo!!!! tutti ma la carbotta no! ma qualcuno si rende conto che si regalano borse di studio ad emeriti incapaci?
se questi sono artisti allora vale chiunque. è ora di smetterla con queste finte residenze. le residenze sono forme di sostegno per quegli artisti (e artisti è un parolone nei confronti di questi) che non hanno un lavoro. evviva tutti quegli artisti che hanno un vero lavoro.