Un nuovo passo,
piccolo ma simbolico. Un piccolo tassello verso una ricostruzione che non è
architettonica o urbanistica, ma è altrettanto importante: quella dell’identità
storica e culturale, fatta anche di oggetti emblematici, di un patrimonio
collettivo attorno al quale ritrovarsi.
In questa ottica
va letto il ritorno a L’Aquila – a quasi due anni dal devastante terremoto – del
Trittico di Beffi, uno dei capolavori del Museo Nazionale d’Abruzzo,
proveniente da un lungo tour in America dove è stato esposto in musei come il Getty
di Los Angeles o la National
Gallery di Washington, e da una mostra romana, nell’ambito
del progetto Dai Musei al Senato.
va letto il ritorno a L’Aquila – a quasi due anni dal devastante terremoto – del
Trittico di Beffi, uno dei capolavori del Museo Nazionale d’Abruzzo,
proveniente da un lungo tour in America dove è stato esposto in musei come il Getty
di Los Angeles o la National
Gallery di Washington, e da una mostra romana, nell’ambito
del progetto Dai Musei al Senato.
La preziosa
tavola sarà presentata presso il salone centrale della Banca d’Italia a L’Aquila,
con l’inaugurazione della mostra Il ritorno del Trittico di Beffi, nell’ambito
della quale si preannunciano novità sul mistero dell’artista che l’ha realizzata
nei primi anni del XV secolo…
tavola sarà presentata presso il salone centrale della Banca d’Italia a L’Aquila,
con l’inaugurazione della mostra Il ritorno del Trittico di Beffi, nell’ambito
della quale si preannunciano novità sul mistero dell’artista che l’ha realizzata
nei primi anni del XV secolo…
Presentazione: martedì
8 febbraio 2011 – ore 11.30
Corso Federico
II – L’Aquila
www.museonazionaleabruzzo.beniculturali.it
[exibart]
