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Il Festival internazionale della scena contemporanea di Firenze alla sua XVIII edizione, presenta come sempre progetti e linguaggi artistici nazionali ed internazionali.
Danza, teatro, performance, workshop, incontri. Una varietà di eventi fra cui spicca il lavoro che presenterà il collettivo Verdensteatret: And all the questionmarks started to sing. Una vera e propria “macchina in movimento” costituita da rottami, pezzi vecchi di biciclette, ruote e vetro. L’insieme che ne risulta è una complessa composizione sonora, una sorta di mosaico in cui piccoli e grandi elementi messi insieme danno vita ad uno spazio teatrale. Le immagini che scorrono sul muro dietro, testimoniano il grande interesse del collettivo norvegese verso l’impatto visivo e sonoro che rendono lo spazio suggestivo. Un’occasione per ammirare dal vivo il “matrimonio” fra mezzo tecnologico e strumenti tradizionali, connubio complesso ma riuscito in cui la fragilità dell’uomo è magnificamente espressa.
dal 5 al 28 maggio
Verdensteatret
And all the questionmarks started to sing
Firenze, Porta al Prato
Viale Fratelli Rosselli, Stazione Leopolda
http://fabbricaeuropa.ffeac.org/schedeCalendario.page?EVENT_ID=2568
di e con: Asle Nilsen, Lisbeth J. Bodd, Håkon Lindbäck,
Piotr Pajchel, Christian Blom, Kristine Roald Sandøy,
Hai Nguyen Dinh, Ali Djabbary, Øyvind B. Lyse,
Gjertrud Jynge, Espen Sommer Eide, Thorolf Thuestad,
Eirik Blekesaune, Hans Skogen
And All the Questionmarks Started to Sing è una coproduzione Verdensteatret e Black Box Teater, Oslo; BIT Teatergarasjen, Bergen; Theater der Welt (Germania) e Avant Art Festival (Polonia).
[exibart]
