01 giugno 2011

Pintaldi ci vede doppio, ma benissimo. A Venezia per la sua prima grande personale..

 

di

Cristiano Pintaldi, 3-4, 2004 Acrilico su tela, 140 x 830 cm. Collezione privata, 2004, foto di Claudio Abate

E’ la sua prima grande personale a Venezia, dicevamo: i sogni lucidi di Cristiano Pintaldi, a metà tra l’Arsenale e i Giardini. Occasione invitante per ammirare una selezione dei suoi lavori pittorici in grande formato, per lo più inediti, che ci invitano a riflettere sulla capacità di definire e percepire la realtà. In sostanza, i sogni lucidi sono punti di vista del reale a cui apparteniamo: ogni singolo sogno corrisponde ad uno specifica persona. Esistono, pertanto, circa 6 miliardi di realtà diverse o di visioni del reale, film personali di cui ciascun individuo è contemporaneamente regista e attore. Ma esiste, per (s)fortuna, anche una realtà condivisa: il punto di vista creato dai media, una realtà filtrata da un’inquadratura, attraverso il monitor. In realtà, la realtà è doppia. Scusate il gioco di parole. Pintaldi ci parla di un doppio livello di percezione, quello di una realtà individuale, generata dal proprio punto di vista e quello della realtà condivisa, uguale per tutti, di cui l’immagine mediatica è la prova. Pertanto, da una parte i soggetti dei quadri di Pintaldi sono immagini desunte dall’immaginario collettivo dei nuovi media globali dagli anni ’50 a oggi, restituiti tramite una pittura fatta di pixel, punti uniformi rossi-verdi-blu, che traduce le immagini nel codice percettivo proprio delle trasmissioni video. Una doppia percezione, l’equilibrio simultaneo della forma dell’immagine-realtà e quella scomposta RGB. La domanda nasce spontanea: sogno o son desto? (a cura di gemma pranzitelli)

dal 4 giugno –al 31 ottobre 2011

Cristiano Pintaldi: Lucid Dreams 

a cura di Achille Bonito Oliva

Evento collaterale della 54. Esposizione Internazionale d’Arte – la Biennale di Venezia

Castello, 40 – zona Arsenale – San Pietro di Castello

rganizzata dall’associazione culturale Opera Rebis, organizzazione non-profit romana che sostiene e promuove progetti artistici contemporanei in spazi non convenzionali privilegiando un approccio etico all’arte, ed è realizzata grazie al sostegno di BONATO Milano 1960.

Catalogo: pubblicazione monografica sull’opera di Cristiano Pintaldi edita da Silvana Editoriale.


[exibart]

 

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