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Nove giorni fra teatro, danza, spettacoli, concerti e proiezioni: questa è stata la nona edizione dell’Horcynus festival che giunge questa sera all’ultimo appuntamento con “Le vecchie e il mare”: spettacolo del poeta greco Ghiannis Ritsos che vedrà protagoniste sette donne, un coro di voci che cantano all’amore, ai sentimenti e al lavoro. Un festival quello di Messina, che ha visto una grande affluenza di pubblico, quasi 300 persone ogni sera pronte a godersi le performance di Peppino Mazzotta, concerti di ogni tipo, fotografie e il video della performance di Agnese Purgatorio “on the green line-sulla linea verde” in cui l’artista a Lipari srotola una linea verde nel mare da sud verso nord. Una citazione al confine che divideva Beirut, qui però delineato da artisti ex-internati dell’ospedale psichiatrico giudiziario di Barcellona, a Pozzo di Gotto (Me). Il festival ha visto anche l’assegnazione di due premi, “Mare di Cinema Arabo” e “Horcynus Orca”, andati rispettivamente alla Royal Jordanan Film Commission e alla Za Lab, casa di produzione romana. (a cura di giulia fontani)
Stasera 28 agosto 2011
Le vecchie e il mare
Horcynus festival 2011
Fondazione Horcynus Orca
località Torre Faro, edificio “ex tiro a volo”
Capo Peloro, Messina
[exibart]