27 ottobre 2006

didattica_progetti Quando la didattica invade le piazze…

 
Come un’ondata di energia contagiosa, con l’autunno ripartono le iniziative “fuori porta” del Dipartimento Educazione di Rivoli. Da Mantova a Sassuolo, per accompagnare i grandi eventi culturali. E poi via verso Firenze, sede del prossimo appuntamento...

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Per ognuno dei due eventi-principe dell’autunno, il Festivaletteratura di Mantova e il Festival Filosofia di Modena, Carpi e Sassuolo, il Dipartimento Educativo di Rivoli, capitanato da Anna Pironti, ha realizzato un progetto ad hoc.
Con l’evento mantovano si tratta di una collaborazione ormai storica, che dal 2003 dà vita ad interventi spettacolari e coinvolgenti, sempre molto graditi al pubblico. Il fil rouge di quest’anno è stata la luce, protagonista del ciclo di attività In the dark: vere e proprie contaminazioni fra letteratura e arti visive che hanno portato intrecci di luce all’interno delle trame dei racconti noir di quattro autori ospiti del Festival.
Per cominciare Una luminosa sorpresa: una cascata di parole lucenti come stelle, bianche come grandi distese gelate, ha configurato un’architettura poetica a forma di igloo, fragile, inconsistente, morbida, illuminata da un’unica lampada. La luce è diventata luogo dell’accoglienza e dell’incontro. Il laboratorio Cibo in controluce, ispirato ai racconti di Igiaba Scego, ha trasformato invece le silhouette dei cibi in enormi ombre minacciose, utilizzando paradossi visivi per aiutare a sorridere delle ansie legate al cibo.
In collaborazione con Davide Longo è stato realizzato lo spettacolare laboratorio Quando Rembrandt passò la candela a De Andrè: 40 obelischi disposti a terra, in tondo, per dipingere l’ultimo sole con i colori del tramonto. E ancora, in sinergia con Giampiero Rigosi sono stati realizzati labirinti di parole, vocaboli bianchi che uscivano dal buio per esorcizzare la paura, tracciando un percorso, cercando la via. Infine, il tema della paura, impersonata dall’uomo nero, trasformato in oggetto-feticcio per giocare con il proprio lato oscuro, è stato protagonista dell’attività in collaborazione con Corrado Bonomi e Gianfranco Nerozzi.
Installazione a Mantova per il Festival Della Letteratura
Contemporaneamente, prosegue il tour degli Abi-tanti, i piccoli umanoidi creati dal Dipartimento Educazione, già presenti a Cittadellarte – Fondazione Pistoletto a Biella. Gli Abi-tanti, moltitudine in continua migrazione che vive negli spazi aperti delle città che adottano il progetto, hanno partecipato al Festival Filosofia di Modena Carpi e Sassuolo. Il tema di quest’anno, infatti, era proprio l’Umanità. Durante il Festival, 1000 Abi-tanti sono sbarcati in Piazza Garibaldi a Sassuolo; altri ancora sono stati realizzati sul posto, coinvolgendo grandi e piccini. La nuova piazza, inaugurata in occasione dell’evento, ha ritrovato la sua dimensione di agorà, luogo d’incontro e discussione, anche grazie alla presenza di questi oggetti filosofici, in un ideale dialogo con i protagonisti dei Ritratti di classe, fotografie di Francesco Jodice.
Inarrestabili, i piccoli robot hanno già varcato il confine italiano: con il progetto In corriera, in collaborazione con Modidi – Museo dei bambini di Udine, hanno raggiunto Grenoble, dove sono stati presentati da Concetta Giannangeli, Presidente di Modidi e dal Dipartimento Educazione, alla manifestazione internazionale La Montagne, entre innovation et sanctuarisation, dal 28 al 30 settembre scorso.
Best practices and new trends in Art and Museum didactics è invece il titolo del workshop, organizzato dall’Accademia di Belle Arti di Urbino, svoltosi a San Leo dal 18 al 22 settembre. Nella splendida cornice della fortezza rinascimentale, studenti e giovani operatori di tutta Europa hanno partecipato al programma di formazione, condotto da Anna Pironti, Sabine Lessmann, responsabile del Dipartimento Didattico del Kunstmuseum di Bonn e Antonella Micaletti, docente dell’Accademia di Belle Arti di Urbino e presidente dell’Associazione etrA.
Installazione degli Abi-tanti, piazza Garibaldi, Sassuolo (mo)
Prossimo appuntamento, il 21 ottobre a Firenze, dove il Dipartimento realizza per la prima volta un intervento a Palazzo Vecchio a Firenze, che ospiterà il laboratorio Geografie Contemporanee, una grande azione di pittura finalizzata alla realizzazione di inusuali, enormi carte geografiche. La terra verrà caratterizzata da una monocromia assoluta, un modo per eliminare i confini in un contesto ludico, mentre il mare, luogo della confluenza, dello scambio e delle contaminazioni, è saturato con i diversi colori, organizzati da linee in espansione.
L’attività è stata concepita appositamente per la grande festa Tutto il mondo a Palazzo Vecchio, organizzata dal Museo di Palazzo Vecchio e dal Museo dei Ragazzi di Firenze. L’intera giornata è dedicata alla scoperta della Sala delle Carte geografiche voluta da Cosimo I de’ Medici e progettata da Giorgio Vasari.

link correlati
www.etra-arte.it 
www.museoragazzi.it

brunella manzardo


DIPARTIMENTO EDUCAZIONE CASTELO DI RIVOLI: Dipartimento Educazione Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea. Il Dipartimento Educazione a Palazzo Vecchio, Firenze. Festa e Laboratori Geografie Contemporanee 21 ottobre h 11.30 e 15.30. Per informazioni tel: 011-9565213; educa@castellodirivoli.orgwww.castellodirivoli.org

[exibart]

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