Napoli, dopo due anni Gigiotto Del Vecchio riapre Supportico Lopez

Annunciato da tempo, anche nell’intervista rilasciata recentemente ad Exibart, riapre a Napoli Supportico Lopez, spazio espositivo e progetto curatoriale ideato e fondato nel 2003 da Gigiotto Del Vecchio. Riprende l’attività dopo circa due anni di stop dall’ultima stagione artistica, che vide presentate le mostre di Scott King, a cura di Sonia Rosso, Sebastian Hammwohner, Luke Fowler, grazie al prezioso supporto degli Angels of Love, gruppo leader nella promozione ed organizzazione di eventi musicali ed oggi anche importante azienda nel settore della moda. Per questa attesa “resurrezione” Del Vecchio – che gestirà lo spazio assieme alle curatrici indipendenti Stefania Palumbo e Sissa Verde – presenta la mostra Falansterio, ispirata al grande edificio che, nel socialismo utopistico di Charles Fourier, avrebbe ospitato una grande comunità di lavoratori e dove l’assenza di violenza e criminalità avrebbe reso inutili tribunali e carceri. In mostra opere di Nader Arhiman, Pablo Bronstein, Massimiliano Buvoli, Jose Damasceno, Maria Adele Del Vecchio, Saul Fletcher, Simone Gilges, Sebastian Hammwohner, Al Hansen, Jonathan Monk, Alessandro Pessoli, Daniel Plumm, Josephine Pryde, Carlotta Sennato, Markus Schinwald, Lorenzo Scotto Di Luzio, Catherine Sullivan, Tony Swain, Joanne Tatham & Tom O’ Sullivan, Wolfgang Tillmans, Eric Wesley, David Wojnarowicz. Un altro tassello che torna ad arricchire l’attività ed al fermento di Napoli, in una zona – proprio dietro Piazza Cavour ed al Museo Nazionale – che si trova a pochi metri dalla Fondazione Morra e dal Museo d’arte contemporanea Madre. In attesa di novità sul fronte Pan…

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