20 novembre 2008

Ancora restituzioni, rientrano in Italia quattordici reperti da Cleveland

 

di

Una delle opere in arrivoProsegue nell’era Bondi la campagna di accordi per riportare in Italia reperti archeologici e oggetti d’arte frutto di trafugamenti o esportazione illegale, che era stato uno dei punti qualificanti – uno dei pochi, oggettivamente – della gestione Rutelli. L’ultimo atto è l’accordo raggiunto con il Cleveland Museum of Art, che – dopo quasi due anni di discussioni in merito – trasferirà quattordici opere dalla sua collezione di oggetti antichi, nell’ambito di un programma di interscambio culturale e di ricerca che apre una nuova era di cooperazione tra il Museo e il Ministero. Il Ministero Italiano ha infatti accettato di concedere in prestito al Museo un numero analogo di opere, provenienti dalla collezione dello Stato Italiano, di pari pregio e rilevanza storica, affinché possano essere studiate e messe in esposizione a Cleveland. “Questa cessione – ha dichiarato Timothy Rub, direttore del Cleveland Museum of Art – dimostra il nostro impegno a costruire e mantenere una collezione di opere d’arte, provenienti da qualsiasi parte del mondo e risalenti a qualsiasi epoca, che siano acquisite in buona fede e usando i più alti standard etici, e dopo aver svolto una rigorosa ricerca sulla provenienza di tali beni”.

[exibart]

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui