21 febbraio 2009

Due nuove fondazioni: è la rifondazione artistica di Catania…

 

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65158Con due importanti eventi programmati nello stesso weekend, Catania – e tutta la Sicilia, se si considera la pressochè contemporanea inaugurazione di Palazzo Riso a Palermo – si riporta di colpo al centro dell’attenzione artistica su scala nazionale, dopo un periodo di parziale appannamento dovuto alla ridefinizione di alcuni equilibri e dinamiche interne. E lo fa con la contemporanea inaugurazione di due fondazioni, che si presentano agguerrite e che – chissà? – magari troveranno ulteriori stimoli anche dalla “rivalità”. Da una parte la già annunciata Fondazione Puglisi Cosentino, che si presenta con la grande mostra Costanti del classico nell’arte del XX e XXI secolo, curata da Bruno Corà. Allestita in Palazzo Valle, capolavoro del barocco etneo recuperato dall’abbandono, restaurato e riaperto come “luogo delle culture” da Alfio Puglisi Cosentino, presidente e promotore della fondazione, la mostra si propone di individuare alcuni capisaldi problematici che riguardano i concetti di armonia, equilibrio, proporzione, modello o altre categorie considerate identificative per la detenzione dell’attributo “classico”. La selezione compiuta da Corà ha portato all’individuazione di circa cento opere significative di artisti rappresentativi del secolo appena trascorso, da Medardo Rosso a Matisse, Balla, Mondrian, Klee, Arturo Martini, Melotti, fino a Pistoletto, Anselmo, Kounellis, Fabro, per giungere ai più contemporanei come Plensa, Bassiri, Nunzio, Tirelli. È invece situata all’interno di un vasto complesso industriale degli inizi del ‘900 la Fondazione Brodbeck-arte contemporanea, una ex fabbrica di liquirizia composta da diverse palazzine e padiglioni, per una superficie totale di circa 6000 mq. Anche in questo caso intenzione della fondazione è di proporre questa architettura industriale, peraltro posta nel centro storico di Catania, come un nuovo “spazio d’arte”, in cui poter declinare e sperimentare differenti modi e forme dell’arte contemporanea – mostre, spazi espositivi, collezioni, produzione e ricerca – in relazione anche con la storia e il contesto sociale della città. A partire dalla mostra personale di Michael Beutler, che inaugura il progetto espositivo Fortino1, curato da Helmut Friedel, Giovanni Iovane e Salvatore Lacagnina. Un progetto che prevede, durante un periodo di quattro anni, la realizzazione di mostre personali di artisti internazionali. Ciascun artista selezionato realizzerà la sua proposta avendo come base strategica proprio il particolare e specifico spazio espositivo della Fondazione, in un confronto con l’architettura del luogo, con le peculiarità della città di Catania ma anche e soprattutto con la partecipazione, attraverso le opere, alla trasformazione della ex fabbrica in uno spazio d’arte. La scelta inaugurale del trentatreenne artista tedesco si può considerare anche come una sorta di manifesto culturale e critico della Fondazione. Beutler si è infatti imposto all’attenzione critica internazionale in quanto esprime uno dei punti chiave, dal modernismo a oggi, della ricerca e della pratica artistica: i rapporti tra arte e architettura, con particolare riguardo alla riconversione degli spazi industriali e alla specificità degli spazi espositivi.

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Costanti del classico nell’arte del XX e XXI secolo
Dal 22 febbraio al 29 giugno 2009
Fondazione Puglisi Cosentino
Via Vittorio Emanuele 122 – Catania
Info: 0957152118 –
info@fondazionepuglisicosentino.it
Web: www.fondazionepuglisicosentino.it

Michael Beutler
Dal 22 febbraio 2009
Fondazione Brodbeck
Via Gramignani 93 – Catania
Info: 0957233111 –
info@fondazionebrodbeck.it
Web: www.fondazionebrodbeck.it

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