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Anche se da più parti si comincia a sussurrare che forse il peggio è ormai passato, non sono così frequenti, di questi tempi, le buone notizie a livello economico, anche per il mercato dell’arte. Per cui se arrivano segnali che possono far parlare di ripresa è bene registrarli, anche se arrivano da lontano. Anche da Hong Kong, dove le aste Sotheby’s del 5 Aprile – Modern and Contemporary Southeast Asian Painting – e 6 Aprile – Contemporary Asian Art – hanno evidenziato alcune aggiudicazioni molto positive per l’arte contemporanea proveniente dall’Oriente. Alcuni esempi? Artificial Rock, scultura in acciaio di Zhan Wang, aggiudicata a oltre 100mila dollari, su una stima di circa 50mila, Mask series, olio su tela di Zeng Fanzhi, volato a 467mila dollari (stima 300mila circa), Archaeology, olio di Yue Minjun, venduto a 265mila dollari (stima 80mila circa), Oh Boy!, di Ronald Ventura, a 107mila dollari su una stima di circa 20mila.
[exibart]
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