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Alcuni dettagli li anticipava giusto ieri il presidente della Fondazione Cerere, intervistato da Exibart. Ma nel corso della presentazione dei vincitori del primo concorso 6Artista sono emerse molte interessanti novità relative alla prossima edizione.
A cominciare dalla più importante, l’ampliamento dell’offerta formativa con un periodo di residenza all’estero, della durata di tre mesi, nell’atélier messo a disposizione da Gli Incontri Internazionali d’Arte presso la Cité Internationale des Arts di Parigi nel quartiere del Marais. Una struttura che dal 1960 ospita i maggiori artisti della scena internazionale di tutte le discipline – musica, scultura, pittura, arti grafiche – fornendo degli spazi a loro dedicati.
Già da questa prima edizione, inoltre, i vincitori avranno la possibilità di frequentare gli atéliers degli artisti del Pastificio Cerere, oltre ad esporre i lavori prodotti durante la residenza nelle sale del Macro, corredati da un catalogo curato da Marcello Smarrelli, e partecipare a momenti pubblici in cui presentare la propria ricerca, nonché di partecipare a momenti extra di formazione presso il Museo Madre di Napoli e presso il Centre international d’art et du paysage de l’Ile de Vassivière, in Francia.
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3D-tredomande: Flavio Misciattelli sui progetti della Fondazione Cerere di Roma
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www.6artista.it
[exibart]
A cominciare dalla più importante, l’ampliamento dell’offerta formativa con un periodo di residenza all’estero, della durata di tre mesi, nell’atélier messo a disposizione da Gli Incontri Internazionali d’Arte presso la Cité Internationale des Arts di Parigi nel quartiere del Marais. Una struttura che dal 1960 ospita i maggiori artisti della scena internazionale di tutte le discipline – musica, scultura, pittura, arti grafiche – fornendo degli spazi a loro dedicati.
Già da questa prima edizione, inoltre, i vincitori avranno la possibilità di frequentare gli atéliers degli artisti del Pastificio Cerere, oltre ad esporre i lavori prodotti durante la residenza nelle sale del Macro, corredati da un catalogo curato da Marcello Smarrelli, e partecipare a momenti pubblici in cui presentare la propria ricerca, nonché di partecipare a momenti extra di formazione presso il Museo Madre di Napoli e presso il Centre international d’art et du paysage de l’Ile de Vassivière, in Francia.
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