23 luglio 2014

Fondazione CRT per un Palazzo Madama più bello. Con 70mila euro stanziati per il recupero della facciata juvarriana

 

di

Palazzo Madama,Torino. Photo Mariano Dallago
Una bella notizia per tutti i torinesi, e per coloro che amano la città piemontese: Palazzo Madama avrà una “nuova” facciata. Che succede? Succede che il Consiglio di Amministrazione della Fondazione CRT  ha deliberato un intervento straordinario di 70mila euro a favore del recupero della facciata barocca dello storico palazzo, dalla quale si sono recentemente verificati distacchi di materiale lapideo in pietra di Chianocco, la stessa utilizzata per il meraviglioso Scalone Juvarriano di accesso al Museo. 
Una cifra decisamente abbordabile, che però cambierà un poco l’estetica della bella piazza torinese.
«Con questo intervento la Fondazione CRT conferma il ruolo storico di primo sostenitore privato di Palazzo Madama e del complesso museale: per il loro restauro, recupero e riallestimento, la Fondazione ha investito sinora complessivamente oltre 14 milioni di euro. La collaborazione con la Fondazione Torino Musei e l’attenzione di sempre nei confronti di Palazzo Madama rappresentano un esempio virtuoso di sodalizio tra pubblico e privato per il sostegno dell’arte», ha dichiarato Massimo Lapucci, Segretario Generale della Fondazione CRT. Soddisfazione anche dalla Presidente di Fondazione Torino Musei, Patrizia Asproni: «La Fondazione CRT è ancora una volta un partner prezioso, che fin dal 1986 si impegna a sostenere Palazzo Madama, con il risanamento e gli interventi di conservazione di uno degli edifici più preziosi della Città. In un momento storico come questo, è fondamentale poter contare sul supporto di un ente privato che da sempre si impegna a condividere con noi i progetti, nell’ottica di un investimento condiviso e sempre in un dialogo costante». Non resta che aspettare l’inizio dei lavori, e immaginare come sarà il nuovo Palazzo. 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui