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Salvaguardare Venezia è l’imperativo che lanciano qualcosa come 50 personalità del mondo dell’arte, del cinema, della moda e dell’architettura e indirizzato al Premier Matteo Renzi e al Ministro Franceschini.
Cate Blanchett, Julie Christie, Michael Caine e Rob Lowe sono i vip che hanno firmato una petizione per chiedere di interrompere il passaggio di oltre mille grandi navi che attraversano il Canale della Giudecca e il Bacino di San Marco ogni anno, con stazze ben superiori a quella del Titanic.
In mezzo alle star ci sono anche Nicholas Penny, il direttore della National Gallery di Londra, Richard Armstrong, direttore del Guggenheim di New York, l’architetto Norman Foster e la compagna Elena.
La petizione, portata avanti dall’Associazione Comitati Privati Internazionali per la Salvaguardia di Venezia, che dal 1966 si occupa della promozione e del finanziamento del restauro del patrimonio artistico della città lagunare, vigilando sul patrimonio urbanistico e naturale ed erogando borse di studio, e che in quasi mezzo secolo di vita non solo hanno realizzato circa un migliaio di interventi sul territorio, ma sono stati anche inseriti nella “protezione” dell’Unesco.
Insomma, non bastava il programma di riduzione del traffico del 30 per cento, a partire dal prossimo novembre (annullato però dal Tribunale regionale, per cui in attesa si resta in attesa di una udienza a riguardo il prossimo mese di ottobre), ma la questione deve essere – secondo i firmatari – decapitata alla base. Ce la faranno i nostri eroi ed eroine a far sentire la loro voce?
Finché ci saranno le signore bene che dicono di esaltarsi guardando Venezia dall’alto della nave sarà difficile far capire quanto sia deleterio
per l’ambiente far sfilare per il loro godimento un bestione di tale stazza.
Mi vengono sempre in mente le parole che Gastone Moschin rivolge alla donna che ringrazia Dio per aver preservato la sua Verginità grazie all’alluvione che si abbatte su Firenze ” A mbecille…mo per salvare te Il padreterno allaga tutta Firenze” …..