33 gallerie, 80 ospiti in talk a rotazione continua, tre serate di apertura fino all’1 di notte, e qualcosa come 9mila ingressi, 410 giornalisti accreditati e oltre 200mila euro di vendite di opere, per una serie di prezzi variabili da 200 a 9mila euro. Sono queste le cifre a poche ore dalla chiusura di SetUp Art Fair, la “piccola” di Bologna, mentre si attendono i comunicati della fiera-madre. Grande soddisfazione insomma, per una kermesse che anche quest’anno è cresciuta, e di cui già si prospetta l’edizione 2016.
Dei premi e di come sono andate le serate vi abbiamo raccontato, ma manca l’ultimo riconoscimento, dato da Emilbanca e ideato da Marco Gattuso, che quest’anno va a Tommaso Santucci della Galleria Francesca Sensi, con l’opera Non credo di essere solo…ma a volte capita di sentirmici. L’artista allestirà una mostra personale all’interno della Filiale Emilbanca in via Mazzini a Bologna.
A decidere il trofeo è stata una giuria popolare composta da tutti i visitatori della fiera che hanno espresso la propria preferenza mediante apposita cartolina durante i tre giorni della manifestazione. E tra il pubblico votante, un fortunato si è aggiudicato l’opera di Alessandra Maio dal titolo Lumaca, esposta dallo scorso novembre presso la sede bancaria di Piazza Maggiore, consegnata dall’artista stessa
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