03 maggio 2015

Sei mesi di Francia in scena. Ecco il programma speciale di Ambasciata e Institut Français in occasione di Expo, tra rock, performance e arte

 

di

43 spettacoli, 10 incontri e 4 appuntamenti con l’arte contemporanea nell’ambito di PIANO. E ancora: 80 date, quasi tutte prime italiane, di spettacoli musicali, danza, circo, spettacoli teatrali offerti in 30 città, da nord a sud, della penisola, a partire da questa settimana.
Si intitola “La Francia in scena”, ed è il programma che Ambasciata e Institut Français hanno organizzato in occasione di Expo 2015, su suolo tricolore. Non perdendo occasione, giustamente, di rivendicare il primato europeo come Paese della produzione contemporanea. Ma vediamo un po’ nel dettaglio il programma, che durerà fino alla fine di ottobre.
Per il primo giorno d’estate non prendete impegni, perché alla Triennale ci sarà la “Festa della Musica”, con il Gruppo Cabaret Contemporain e Nicolas Godin (Air) che torna sul palco con un brillante progetto solista. 
Tra l’arte contemporanea c’è poi la promozione di PIANO, piattaforma curatoriale franco-italiana che ha permesso a più di 30 giovani artisti francesi di arte contemporanea di creare 17 progetti tra la Francia e l’Italia e che nel suo secondo anno di vita  porterà due progetti a Milano (tra Peep Hole e il Centro d’arte contemporanea La Synagogue de Delme, Viafarini DOCVA e Cab, Centro d’arte contemporanea Bastille, Grenoble), un progetto a Bolzano (ar / ge kunst Galleria Museo e Bétonsalon – Centro per l’arte e la ricerca, Parigi) e un progetto a Firenze (Museo Marino Marini, Quartier Centre d’Art Contemporaine di Brest e La Ferme du Buisson, Noisiel).  E ancora, per gli appassionati di musica, dieci eventi di alto livello, che abbracciano diversi periodi storici e vari stili musicali: sei istituti di alta formazione artistica musicale italiana e francese,  metteranno in scena tra gli altri il progetto di musica barocca I Vespri di Rubino (Lo Stellario della Beata Vergine Maria di Bonaventura) agli Invalides di Parigi, alla Cattedrale di Strasburgo e alla Cattedrale di Palermo, in Sicilia, dove l’opera è stata creata nel XVII secolo. Ma da qui al 31 ottobre ce n’è davvero per tutti i gusti. Il programma completo lo trovate qui: institutfrancais-italia.com

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui