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A Palazzo Serbelloni, in corso Venezia a Milano, dove Sotheby’s si è spostata in occasione della preview dell’Italian Sale che si batterà a Londra il prossimo 15 ottobre, in occasione della Frieze week, il pubblico della preview è accorso decisamente numeroso. Per forza: i pezzi sono incredibilmente belli, e alcuni delle vere e proprie chicche che promettono record. Come non poteva essere altrimenti l’accoglienza è affidata a Paolo Scheggi, recente world record, che qui è presente con il grande capolavoro d’arte ambientale Parete dell’Intercamera Plastica, 1966-1967 (foto sopra), stimato tra il milione e il milione e mezzo di sterline: una vera e propria opera da museo, che potrebbe davvero essere un ulteriore record per l’artista italiano di cui, nella 17esima Italian Sale, vi saranno anche Intersuperficie Rossa, opera anticipatrice datata 1963 (300-400mila sterline di stima) e Curva Bianca, 1966 (400-600mila).
Ma tutto brilla nelle sale al piano terra, da Burri (foto di home page) a Boetti e Morandi, fino a Vezzoli, presente con Embroidering Orpheus: Jean Cocteau through the eyes of Bianca Jagger, esposto anche alla Fondazione Prada nel 2004 (60-80mila sterline). Un prezzuccio, se si associa all’highlight più alto, costantemente sorvegliato, di Lucio Fontana: l’ovale nero Concetto Spaziale. La fine di Dio, stimato in alta a 20 milioni di sterline, è una meraviglia senza limiti. Non mancano Penone, Zorio, Melotti, ma il grosso sembra giocarsi proprio a cavallo della seconda metà degli anni ’60, periodo di grandi rivoluzioni e sperimentazioni che ancora oggi hanno il potere di togliere il fiato per bellezza e attualità.
«Le opere sono state scelte con un focus sulla rarità delle stesse mantenendo il numero delle proposte entro le poche decine di lotti (circa cinquanta) e sempre con un’attenzione aggiornata alle richieste del collezionismo italiano ed internazionale, quello più attento ed appassionato», ha commentato Claudia Dwek Vice Presidente di Sotheby’s Europa. Se volete godervi lo spettacolo avete tempo fino alle 19 di oggi, poi si parte per Londra. E speriamo di vederne delle belle! Per ora fatevi un’idea con la nostra gallery sulla pagina facebook di Exibart.