08 gennaio 2016

Orlan versus Lady Gaga. Una nuova causa milionaria nel mondo dell’arte, per colpa di un vecchio volto un po’ troppo “abbozzato”

 

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La prima, Lady Gaga, di certo non ha bisogno di presentazioni. Ma per chi conosce un poco il mondo dell’arte internazionale, anche la seconda protagononista della storia, Orlan, non è di certo sconosciuta, anzi.
Da che cosa sono accomunate stavolta queste due donne opposte? Da un volto con un po’ troppi “spigoli”, che secondo l’accusa di Orlan la cantante avrebbe plagiato dalle sue fotografie, prese dai progetti di ridefinizione plastica del suo viso, azioni con le quali l’artista francese divenne celebre nei primi anni ’90. 
Nel video di Born this way, infatti, Lady Gaga ha tratti “post-umani” su zigomi e tempie, che ricordano in maniera più trendy le “escrescenze” chirurgiche di Orlan, messe a punto in un forte lavoro atto a ridefinire il concetto di bellezza omologata. 
La causa originariamente è stata depositata nel 2013, ma se ne è avuta notizia solo ieri, con il deposito negli Stati Uniti. La richiesta da parte di Orlan? Quasi spaventosa: 31.7 milioni di dollari, dall’omonimo album del 2011. E se gli avvocati di Orlan hanno dichiarato che mettere in discussione le decisioni del team creativo di Lady Gaga potrà forse aiutare la corte francese a decidere sul caso, i legali di Gaga hanno replicato che non si tratti d’altro che un tentativo da parte di Orlan di generare una copertura stampa USA attorno a un caso che non sussiste, presentato in Francia ormai tre anni fa.

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