La nuova sede della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo ha aperto oggi per la prima volta le sue porte per i rappresentanti della stampa.
L’edificio di via Modane 16 è stato ristrutturato dall’architetto Claudio Silvestrin e sarà ufficialmente aperto al pubblico dal mese di settembre. Su 3.500 mq quadrati la nuova sede comprende un ampio spazio espositivo, una sezione dedicata alla didattica, l’auditorium, un bookshop, la caffetteria progettata dall’artista Rudolf Stingel e un ristorante.
Le sale espositive ospiteranno fino a settembre la mostra della fotografa americana Lina Bertucci, che ha studiato una serie di immagini sulla vita del quartiere torinese San Paolo, dove si trova la nuova sede della Fondazione.
A settembre inaugurerà invece la prima mostra ufficiale dal titolo Exit, curata da Francesco Bonami, direttore artistico della Fondazione oltre che neoeletto direttore della Biennale d’arti visive di Venezia.
Per sabato 1 giugno, la Fondazione prevede inoltre una festa d’inaugurazione dedicata agli abitanti del quartiere. “L’idea – spiega Patrizia Sandretto Re Rebaudengo – è quella di aprire il nuovo spazio espositivo agli abitanti della circoscrizione, perché lo sentano proprio. Anche il progetto affidato all’artista Lina Bertucci ha questo scopo: far entrare nel centro i primi volti di chi vive e lavora nel quartiere, fotografati in questi mesi”.(maria cristina strati)
Fondazione Sandretto Re Rebaudengo
Via Modane 16
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