10 febbraio 2016

Nella città dell’amore, in occasione della duplice festa per il patrono, la dedica ribelle di Paolo Consorti: ecco cosa succede a San Valentino, a Terni

 

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I santi come non li avete mai visti. Ribelli, terreni o più semplicemente umani. Soprattutto lui: San Valentino, protettore degli innamorati e patrono di Terni. La “sua” città ha deciso di festeggiarlo in maniera diversa dal solito, forse più autentica. E in chiave spiccatamente artistica. Merito di Valentino con Ghiaccio, unica e inedita tappa umbra del progetto artistico Rebellio Patroni dell’artista e regista Paolo Consorti, interamente dedicata alla città di Terni. In occasione degli eventi Valentiniani che ogni anno omaggiano la memoria del santo patrono, l’artista porta in scena la ribellione di quel Valentino terreno, distante dalla visione edulcorata e devozionale alla quale è relegato dall’immaginario collettivo.
Un progetto artistico nuovo e innovativo, articolato in due momenti diversi. Il primo, andato in scena nel centro (o, meglio, nel cuore è il caso di dire) della città umbra a fine gennaio, ha visto la realizzazione di una performance artistica sul ghiaccio, che ha coinvolto l’intera cittadinanza in una danza d’amore che un bellissimo “Valentino” – Stefano Sala – ha interpretato insieme alla campionessa di pattinaggio Serena Angeli. Il secondo si avrà il 13 febbraio, con l’apertura dell’esposizione Rebellio Patroni di Palazzo Primavera, che propone una selezione di opere dedicate a San Valentino e ai Santi nazionali che nel corso di ogni tappa si rivelano al pubblico in maniera inedita. Con le sei opere più rappresentative del progetto e 15 lavori inediti che accompagnano il visitatore nel vivo delle dinamiche dell’immagine. Insieme alla proiezione del docu-film Valentino con Ghiaccio. Mentre nelle sale cinematografiche della città è in uscita la pellicola  Figli di Maam dello stesso Consorti, con Luca Lionello, Franco Nero, Alessandro Haber e Michelangelo Pistoletto.
Un’iniziativa multipla, articolata, che arriva a Terni dopo le inedite apparizioni di Sant’Ambrogio in Piazza Duomo a Milano, di San Francesco alla Biennale di Venezia, si San Gennaro lungo le strade partenopee, e si San Nicola nei pressi dell’omonima cattedrale a Bari. In un tour nazionale avviato per il 150° Anniversario dell’Unità d’Italia. Dal 2011 l’artista porta nei principali luoghi di culto dell’arte italiani e nelle piazze più note una possente rivisitazione dell’iconografia dei Santi patroni, nella quale cultura popolare e linguaggio artistico si fondono in uno sconfinamento continuo. E San Valentino si presta alla perfezione alla sua azione performativa che permea il ciclo dei Santi con personaggi pubblici che danno vita ad “apparizioni” inaspettate. Portando i Santi tra la gente, nella loro forma più umana. L’operazione di Paolo Consorti per Terni, pop e sofisticata al tempo stesso, spazia dalla cornice televisiva, dal gusto nazional-popolare del santino, alle eleganze barocche dell’immaginario sacro, fondendo alto e basso, confondendo i luoghi deputati dell’arte con la quotidianità della strada. Non a caso è stata scelta la sede di Piazza Tacito, voluta dall’artista per il suo ruolo di crocevia della quotidianità e della storia cittadina, con la grande pista di  ghiaccio che rappresenta lo scenario di un’arte che punta a stupire. Per un San Valentino di amore, per l’arte. (Alessio Crisantemi) 

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