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Al 22 di Foro Bonaparte – presentato stamattina alla stampa e attivo a partire dalla settimana del Salone del Mobile – c’è un nuovo piccolo, ed esclusivissimo, gioiello dedicato al networking e, perché no, anche al relax e alla conversazione. Si chiama Clubhouse Brera, ed è nato dalla rimessa in scena (è proprio il caso di dirlo) dei vecchi interni del Teatro delle Erbe.
Progettato dallo studio di architettura di Laura Stecich, tra icone del design milanese, wi fi libero, tavoli che si prestano alla ridisposizione, un punto ristoro, e anche una serie di sale assolutamente private, all’interno della struttura anche un piccolo giardino segreto ricavato in un patio.
«Clubhouse Brera nasce a partire dalla definizione del concetto di lavoro, sempre più fluido e in movimento: a casa, nelle lobby degli alberghi, in treno. E anche più informale, attorno al cibo, a un caffè o ad un drink», ha spiegato Pietro Martani, AD della piattaforma Copernico, rispetto al nuovo progetto.
Un collettore di esperienza e interazioni ma, attenzione, decisamente esclusivo. Dopo il Salone del Mobile l’accesso allo spazio sarà infatti riservato a 500 members di alto profilo dei settori finanziari, del design, della moda o dell’arte, suddivisi in par condicio tra uomini e donne. E zero infiltrati, a quanto pare.