19 luglio 2016

ArtVerona, new entry e anticipazioni della 12esima edizione della fiera. Definendo sempre di più una spiccata identità

 

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Un programma VIP taylor-made, 120 gallerie, l’appoggio di ANGAMC – Associazione Nazionale Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea e una serie di nuovi ingressi. Ecco alcuni dei “topic” della prossima edizione di Art Verona, la dodicesima, che vedrà per esempio l’entrata in azione nello staff (sotto la direzione di Andrea Bruciati) di Antonio Grulli, critico d’arte a cui si affidano le relazioni con i collezionisti, mentre Catterina Seia, vicepresidente della Fondazione Fitzcarraldo, e Mauro De Iorio, collezionista, sono le nuove presenze nel Comitato di Indirizzo di ArtVerona, accanto a Giorgio Fasol, Michele Furlanetto, Salvatore Mirabile, Patrizia Moroso e Cristiano Seganfreddo. La conferma, insomma, di un percorso di crescita per una manifestazione che, come hub economico e culturale, trova nel rapporto tra arte e impresa uno dei suoi tratti più specifici.
Ma è certamente anche nella crescente qualità delle gallerie partecipanti che la fiera, sempre di più, si sta inserendo in un vero e proprio circuito virtuoso, legato al giovane contemporaneo oltre all’area più storica, e che quest’anno vede anche le new entry di Alberto Peola, Primo Marella, Prometeo Gallery di Ida Pisani, oltre a Collicaligreggi nella sezione “Tangram”, area “dialettica” che prevede un dialogo condiviso tra le realtà coinvolte, un’opportunità pensata per supportare la crescita delle giovani gallerie di ricerca.
E infine, la città, quest’anno con un programma collaterale pensato sul doppio filo della “ragione e sentimento”, i due cardini che muovono anche lo spirito del collezionismo. Qualche anticipazione? A Castelvecchio, per esempio, ci sarà “Il flauto magico”, mostra curata da Andrea Bruciati, con 16 opere provenienti da altrettante Collezioni italiane, in dialogo con gli spazi e i percorsi espositivi riletti da Carlo Scarpa, mentre “Roberto Pugliese. La finta semplice” sarà al Museo degli Affreschi, “Hermann Nitsch e il Teatro” al Museo AMO, “Raffaella Formenti. Note in do-lenti” in Piazza dei Signori e “Così fan tutte”, rassegna di videoarte alla Protomoteca della Biblioteca Civica. E tutti, seguendo le note di Mozart.  Appuntamento al 14 ottobre! 

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