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Un appuntamento itinerante, e decisamente contemporaneo, che vedrà uniti cittadini, istituzioni, imprese, creativi, studenti e professionisti negli spazi del Teatrino di Palazzo Grassi, a Venezia. Domani e dopodomani, infatti, sono i giorni del “Festival della Crescita”, e l’arte di innovare il tema su cui si intrecceranno storie ed esperienze tra arte, design e cultura contemporanea, compreso quel territorio di “amplificazione” della cultura museale grazie a realtà aumentata e social media.
In tutti i convivi saranno quattro, divisi in: “Musei e tecnologia digitale: istruzioni per l’uso”; “Design Thinking e nuovi orizzonti della cultura del progetto”; “Best practice di un museo accessibile”; “I sensi del bello: il futuro del turismo culturale in Italia”.
Il Festival, che sta itinerando in 11 città, è partito da Roma la scorsa primavera, con l’intento di «Affrontare il tema della crescita trasformandolo da enigma economico a sfida evolutiva, culturale e produttiva», come ricorda Francesco Morace, sociologo e ideatore della manifestazione curata da “Future Concept Lab”. E tra i due momenti da segnalare c’è “Sei gradi di crescita. Versione live di una trasmissione di culto” con Paola De Angelis, conduttrice di “Sei Gradi”, il programma di Radio 3 dedicato a ciò che unisce, connette e rilancia mondi sonori diversi e che attraverso la proiezione di video-clip proporrà al pubblico una insolita narrazione (alle 17.30, domani) e poco dopo la performance di Roberto Bonzio, “Italiani di frontiera”, metterà in scena un viaggio “dal west al web”, dall’Italia alla Silicon Valley e ritorno, raccontando tra parole e nuove tecnologie lo spirito d’impresa degli italiani, e anche del loro talento. Perché, come recita uno dei claim della manifestazione, “Crescere non è imperativo, ma infinito”.