22 dicembre 2016

Site specific da Casa Morandi al Museo Civico Medioevale, passando per il cinema e la riapertura di ex negozi: ecco il programma 2017 di Art City “Polis”, a Bologna

 

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Un programma infinito quello di Art City 2017, la manifestazione che affianca Arte Fiera nei suoi giorni bolognesi.
Come ogni anno, da quattro edizioni a questa parte, la città apre i suoi musei in concomitanza con i padiglioni, e quest’anno la rassegna avrà il titolo di “Polis”. Invariata la Notte Bianca dell’arte, sabato 28 gennaio, con musei e gallerie aperte fino a mezzanotte, mentre cambia un poco il concept: da quest’anno Art City ha voluto creare una sorta di cartellone unitario, che possa fare leva sulla promozione della fiera e viceversa. 
L’ambito di azione di “Polis”? Attraverso una serie di interventi site specific si cercherà di attivare il dialogo tra cornice storica e ricerca artistica contemporanea, e la riflessione sulla convivenza civile.
Pronti per il tour? Alle Collezione Comunali d’Arte di Palazzo D’Accursio sarà Chiara Lecca, con tre nuove installazioni, a perturbare gli animi con i suoi assemblamenti di materiali di natura organica, in una mostra intitolata “A fior di pelle”.
Marco Di Giovanni con “Orizzonte”, progetto che utilizza dimensione visiva e sonora per cercare un cortocircuito nella percezione, raccontando oggetti misteriosi e appunto l’orizzonte degli eventi, sarà invece al Museo internazionale e biblioteca della musica. Al Civico Medioevale Martino Genchi, con “Raccogli la cosa nell’occhio”, intervento che interpreta le lacune incise dalla storia su alcuni dei reperti conservati. I danneggiamenti e i vuoti generati da terremoti, spoliazioni, cancellazioni diventano il segnale di un conflitto tra una ricerca di eternità e la consunzione del quotidiano. Dulcis in fundo i giovanissimi Ornaghi & Prestinari a Casa Morandi, con la mostra “Grigio Lieve”: a partire dalle ombre nei quadri di Giorgio Morandi gli artisti troveranno il modo di realizzare una serie di sculture.
E poi il duo Calori & Maillard riaprirà lo spazio dell’ex negozio Gavina progettato da Carlo Scarpa, in via Altabella 23. Alle Ciminiere del MAMbo invece quaranta opere del pittore tedesco Jonas Burgert, mentre Bertozzi & Casoni sono al Museo di Palazzo Poggi con “Storie Naturali”, ovvero un dialogo tra cere anatomiche e animali e la produzione contemporanea del duo che ante litteram ha utilizzato la ceramica, mentre al Museo Civico Archeologico la rassegna “Viva l’Italia”, così come al Cinema Lumière, a cura della Cineteca, vi sarà una selezione di proiezioni che rappresenta una riflessione sull’essenza del cinema e sulle relazioni tra cinema e le altre arti. Insomma, il prossimo week end dell’arte italiano si prevede anche stavolta molto molto intenso. As usual.
Sopra: Ornaghi & Prestinari
Grigio Lieve (immagine di work in progress), 2016
stampa a pigmenti colore su carta Hahnemuhle
Crediti fotografici: Courtesy GALLERIA CONTINUA, San Gimignano / Beijing / Les Moulins / Habana
© 2016 Ornaghi & Prestinari

Home page: Chiara Lecca
Golden Still Life (dettaglio), 2016 
tassidermia, sterco, PVC, vetro, metallo, tavolo in legno
cm 200 x 180 x 120
Courtesy Museum Schloss Moyland, Bedburg Hau (D) e Galleria Fumagalli, Milano
Crediti fotografici: Olimpia Lalli

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