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È firmato dall’artista francese Julien Douvier il cortometraggio Step into the light. Per chi? Per Kenzo, la nota marca di profumi, che sceglie l’arte e le immagini in movimento per la sua nuova Flower by Kenzo Eau de Lumière.
Un profumo di luce, e un film – che poi è, come la fotografia, una scrittura di luci e ombre – realizzata interamente con il metodo cinemagraph (formato ibrido tra la fotografia e il video che, data un’immagine statica, ne anima una parte in un loop, creando suggestioni visive poetiche), in 15 segmenti assemblati a formare un cortissimo di poco più di un minuto. Il soundtrack originale, poi, è stato firmato da Irène Drésel, finalista del Prix Ricard S.A. Live Music 2017, e protagonista del video è Tiah Beye.
Insomma, un vero e proprio progetto d’arte, voluto fortemente da Patrick Guedj, direttore artistico di Kenzo Parfums, e anche regista, fotografo, scrittore e appassionato viaggiatore.
«La luce non ha odore in natura, proprio come il papavero, ma è in grado di evocare sensazioni di bellezza e di forza, emozioni e magia», affermano Alberto Morillas e Amandine Clerc-Marie, nasi profumieri di Eau de Lumière che per questa fragranza hanno scelto la rosa bulgara, con la sua firma olfattiva ricca, sensuale e terribilmente femminile, associandola al gelsomino sambac, al bergamotto di Calabria e ai muschi bianchi. Per una spruzzata d’arte luminosa.