Non solo uno spazio per sviluppare la propria ricerca ma anche tante occasioni di confronto, con il pubblico e con gli addetti ai lavori. Il bando di assegnazione di studi d’artista indetto dalla Fondazione Bevilacqua La Masa, copre tutte le necessità che un giovanissimo artista si trova ad affrontare nei primi momenti del suo percorso. Ogni anno, una giuria sceglie i 12 vincitori, tra i portfolio, curriculum e progetti pervenuti, ai quali viene assegnato un atelier e riservato un calendario denso di iniziative, tra momenti espositivi, studio visit, incontri con curatori, galleristi e giornalisti, concluso da una collettiva e una pubblicazione.
E, questa volta, i vincitori non sono 12 ma 14, annuncia con soddisfazione Il Consiglio di Amministrazione, come da obiettivo prefissato. Gli artisti selezionati dalla giuria, presieduta da Bruno Bernardi, Valentina Farolfi, Roberto Zamberlan, Gabriella Belli, Stefano Contini e Lidia Panzeri, sono Ruth Berarha, Jaspal Birdi, Oscar Isaias Contrera Rojas, Alessandro De Petre, Barbara De Vivi, Chiara Enzo, Marta Fassina, Giacomo Gerboni, Yimin He, Francesco Pozzato, Valentina Rosa, Sonia Veronese, Matteo Vettorello e Xhabir Xhimi Hoti. Come da tradizione, tante nazionalità diverse e tutti giovanissimi, di età compresa tra i 18 e i 30 anni, ma il programma di residenze è tra i più antichi in Europa, avendo origine con la nascita dell’istituzione stessa, nel 1898. Fu infatti la sua fondatrice, la duchessa Felicita Bevilacqua La Masa, a disporre che la propria residenza privata, il Palazzo Ca’ Pesaro sul Canal Grande, fosse destinata alla promozione dei giovani artisti.
In alto: Fondazione Bevilacqua La Masa – La Galleria di Piazza San Marco, Venezia.
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