Solo Andy Warhol sarebbe stato in grado di far andare d’accordo il simbolo della controcultura giovanile degli anni ’80 e ’90 con la fiera più raffinata e rigorosa del mondo. A pensarci, è stata The Skateroom che, in collaborazione con la Andy Warhol Foundation, ha lanciato una nuova collezione di tavole, presentate in occasione della fiera svizzera e decorate con i famosi Flowers, tra le opere più iconiche del maestro della Factory. La scelta non è casuale, perché l’impresa statunitense tradizionalmente impegnata nel sociale e che già collabora con artisti come Obey, Paul McCarthy e Ai Weiwei, ha da poco firmato una partnership con la Fondazione Beyeler, istituzione impegnata nella valorizzazione della prestigiosa collezione messa insieme dal gallerista svizzero Ernst Beyeler, che comprende, appunto, anche i pezzi della serie Flowers, realizzata tra il 1964 e il 1965, prendendo spunto da una fotografia di fiori di ibisco scattata da Patricia Caulfield. The Skateroom già aveva lanciato altre edizioni limitate prese dalle opere di Warhol, come quelle ispirate a Electric Chair e a Campbell Soup. «Siamo estremamente onorati di avviare la collaborazione con la Fondazione Beyeler durante l’Art Basel. Mostrare le nostre edizioni ispirate a Andy Warhol in questa Mecca dell’arte è un’occasione incredibile», ha detto Charles-Antoine Bodson, fondatore di The Skateroom. Gli skateboard, in edizione limitata, sono acquistabili presso lo store della Fondazione Beyeler.
.jpg)
