552 città, 10707 iscrizioni, 34137 artisti. A dare i numeri è la Festa della musica 2017, che festeggia l’ingresso ufficiale dell’estate con una lunghissima giornata di concerti gratuiti. Per la kermesse promossa dal MIBACT, in collaborazione con la SIAE e con il coordinamento di AIPFM-Associazione Italiana per la Promozione della Festa della Musica, parchi, musei, luoghi di culto, carceri, ambasciate, ospedali, centri di cultura, stazioni ferroviarie, metropolitane, strade e piazze, danzeranno al ritmo di jazz, bebop, fox-trot e ogni altro genere mai suonato, con la partecipazioni di musicisti di tutti i livelli, dilettanti e professionisti, in varie formazioni, dalla banda alla band. L’iniziativa venne ideata nel 1982 dal Ministero della Cultura francese e, dal 1985, si svolge in Europa e nel Mondo, perché la festa è di tutte le musiche e di tutte le culture, un fenomeno sociale e sovranazionale.
In Italia, il MIBACT mette a disposizione i suoi luoghi, i siti storici, culturali, monumentali, che appartengono a tutti, dal nord al sud passando per le isole. Dalla chitarra classica del Museo Statale di Mileto, al Gran Concerto Vivaldiano della Basilica di San Paolo fuori le Mura, dallo swing della Biblioteca Nazionale di Napoli, all’indie rock alla Darsena di Milano, il programma è ricchissimo, si può consultare
qui, e promette di far ballare anche chi, solitamente, tende a rimanere in disparte.
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